L’altro grido d’allarme di Comitato e Lista Salvare il Serristori riguarda la riorganizzazione del 118, con l’introduzione di automedica al posto del medico a bordo delle ambulanze. “Basta con i tagli, si rispettino i patti territoriali”
Da una parte c'è la notizia, lanciata dai Cobas, del prossimo trasloco della pediatria, spostata dall'Ospedale Serristori al distretto territoriale. Dall'altra, c'è un'ipotesi sul 118 territoriale che prevede l'introduzione dell'automedica anche in Valdarno fiorentino, al posto delle ambulanze con medico a bordo, come funziona oggi. Entrambi i fronti preoccupano il Comitato e la Lista Salvare il Serristori, che oggi in una nota chiedono il rispetto dei patti territoriali, e lo stop ai tagli.
"La Asl non solo non ha rispettato finora i Patti firmati oltre tre anni fa, ma ora si appresta a portare via la pediatria dal Serristori e a togliere i medici a bordo delle ambulanze di Figline, Reggello e Rignano. Il Comitato insieme alla Lista chiede di fermare questo ulteriore depotenziamento dell’ospedale ed è deciso a pretendere il rispetto di quanto promesso oltre tre anni fa".
La lista di azioni previste dai Patti territoriali comprende "il pronto soccorso aperto 24 ore con medici addetti a tale scopo; subintensiva con personale adeguato ai carichi di reparto, sale operatorie, preospedalizzazione e risposta alle urgenze intraospedaliere; reparto di medicina interna con un numero congruo di medici, visto che oggi ne mancano 4; chirurgia specialistica e d'urgenza, week surgery, aperta dal lunedì al sabato; completamento dell'ampliamento del Dh oncologico; pediatria con 2 medici pediatri con consulenze anche al pronto soccorso; cardiologia con 3 specialisti cardiologi aperta 12 ore".
Venerdì 7 aprile, in occasione della “Giornata Europea di Azione per la salute pubblica”, Comitato e Lista allestiranno anche un banchino di informazione in Piazza Marsilio Ficino per l'intera mattinata, per illustrare tutte le novità ai cittadini.