Al canile rifugio di Forestello, gestito da Enpa Valdarno, l’estate 2017 ha portato tanti cuccioli e una cagnolina in attesa dei piccoli. Un fenomeno mai tanto pesante come quest’anno
L'estate 2017 al canile rifugio di Forestello sarà ricordata come quello contrassegnato dall'abbandono dei cuccioli. Tanti. Tra il Valdarno aretino e fiorentino oltre 20 quelli che sono stati ritrovati. Hanno tra i 45 giorni e i tre mesi. Sono meticci e di taglie diverse.
Alcuni sono i piccoli di una cagnolina abbandonata poco tempo fa mentre ancora era incinta. I cuccioli sono nati in canile.
Tutti cuccioli si trovano al canile rifgio di Forestello gestito da Enpa Valdarno. Quelli più piccoli non possono essere adottati subito per la tenere età, mentre gli altri i volontari dell'ente nazionale protezione animali possono darli alle famiglie dopo le consuete verifiche.
Il fenomeno dell'abbandono degli animali già preoccupava nel 2013 quando in estate furono 40 i cani accolti in canile. Compresa una cagnolina incinta. Quest'anno, però, quello che colpisce è il numero elevato di cuccioli, fenomeno che denota l'assoluta mancanza di sensibilità e umanità di chi li ha lasciati senza farsi il minimo scrupolo.
Per ogni informazione è possibile rivolgersi direttamente al canile rifugio di Forestello.
Intanto L'Enpa ha iniziato ad occuparsi anche del canile sanitario e del servizio di accalappiacani in Valdarno.