23, Novembre, 2024

Oncologia, Chiassai ribadisce: “Ho verificato le mie segnalazioni”. Grasso: “Imbarazzante intervento senza fondamento”

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La smentita del Direttore della Asl Desideri non ferma il sindaco di Montevarchi: “I problemi a oncologia ci sono, si intervenga per risolverli”. Ma dall’opposizione arriva la critica di Francesco Maria Grasso

"Il reparto di oncologia oggetto di un pericoloso depotenziamento". "Segnalazioni allarmistiche da parte del sindaco di Montevarchi, non ci sono depotenziamenti né reclami per oncologia". È il botta e risposta che in questi giorni vede da una parte Silvia Chiassai Martini, che ha lanciato l'allarme sul reparto della Gruccia; e dall'altra invece Enrico Desideri, il Direttore generale della Asl che ha smentito i problemi parlando di segnalazioni "di cui non sono chiare le fonti". 

Parole che non sono piaciute a Chiassai: "Trovo alquanto singolare, per non dire altro, che il Direttore Generale della Asl possa mettere in discussione la validità o la veridicità delle segnalazioni che ho raccolto, non solo da cittadini e pazienti ma anche dal personale sanitario – ribatte – forse il Direttore non sa che il Sindaco si rapporta quotidianamente con la popolazione. Francamente mi interessa relativamente poco ciò che l'Urp della Asl possa avere ricevuto, anche perché ho avuto già modo di verificare e di riscontrare le criticità e l'eccessivo carico di lavoro sopportato dal Centro Oncologico".

"Se l'intento del Direttore Desideri è quello di sminuire il mio ruolo, magari perché spesso sono una voce fuori dal coro – aggiunge Chiassai – credo che sia più opportuno un suo intervento per risolvere tempestivamente la questione visto che il problema, condizionato anche dal trasferimento di una unità, non è stato un fulmine a ciel sereno ma una situazione conosciuta da tempo.Mi piacciono poco elogi, promesse o numeri che possono rimanere sulla carta, mi interessano i fatti e, in questo caso, il mantenimento dell'efficienza di un servizio importante per la comunità valdarnese anche nel rispetto dei tanti sforzi fatti dal volontariato in questi anni proprio per l'Oncologia".

Ma il caso di oncologia solleva anche la polemica politica del capogruppo di opposizione a Montevarchi, Francesco Maria Grasso. "Altro imbarazzante intervento senza fondamento del sindaco di Montevarchi. Il nulla politico della sindaca si è palesato in questi 30 mesi di governo. Invece di risolverli i problemi, dato che è stata eletta per questo, li pone con settimanali interventi di propaganda da palcoscenico. A questo punto, vista la risposta del direttore della Usl Desideri che destituisce di fondamento le dichiarazioni della sindaca, riteniamo che Chiassai Martini non sappia nello specifico dove sia ubicata l'oncologia alla Gruccia. Per esperienza familiare di oltre due anni devo dire che sia reparto meraviglioso, preparato, funzionale ed amato dai valdarnesi anche grazie alla quotidiana presenza del Calcit. Se vi è stato un trasferimento dovrà immediatamente essere sostituito. Il vero problema sono solo le liste di attesa degli esami specialistici e l'unione del Distretto sanitario con Figline e il Valdarno fiorentino, per diventare 150 mila abitanti, soglia minima per l'ambito del nostro ospedale. Ma questo è troppo difficile da capire per il sindaco di Montevarchi che bene fa a limitarsi ai comunicati stampa, che non necessitano impegno, fatica e raccordo con altri comuni". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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