Il comune ha lavorato su due fronti: da una parte, il ripristino di frane e smottamenti causati dalle piogge di ottobre 2013. Dall’altra, la programmazione di interventi regolari per la manutenzione dei corsi d’acqua. “Il nostro obiettivo è ridurre il rischio idrogeologico”, spiega il vicesindaco Di Ponte. Investimenti per oltre mezzo milione di euro
Interventi al termine, lavori in corso e programmazione serrata: la prevenzione del rischio idrogeologico a Terranuova si muove su più fronti, in vista dell'inverno. Dalla messa in sicurezza del territorio già colpito da alluvioni e smottamenti lo scorso anno, fino alla manutenzione dei corsi d'acqua che attraversano il comune.
A fare il punto della situazione è stato il vicesindaco, Mauro Di Ponte. "Stiamo completando tutti gli interventi messi in campo per contrastare i danni causati dal maltempo dell’anno 2013 sul territorio di Terranuova". Nello specifico, in questi giorni è terminata la rimozione della frana che ha interessato l’abitato di Poggio Orlandi dove, benché il traffico fosse ormai garantito da mesi, la viabilità è ora tornata alle condizioni originarie.
Oltre alla messa in sicurezza dell’intera collina attraverso la costruzione di terrazzamenti, è stato anche rifatto il manto stradale, il sistema di caditoie stradali per le acque piovane ed è stato posizionato un guard rail rivestito in legno che risponde ai criteri di compatibilità ambientale. "Per quanto riguarda l’intervento eseguito su Poggio Orlandi – spiega Di Ponte – abbiamo potuto usufruire di un contributo regionale per fronteggiare un intervento complessivo molto importante pari a 165 mila euro".
Non solo. "Altri interventi sono stati poi fatti nel borro delle Ville, nel borro del Tasso e sulla strada di Tassinaia dove i principali interventi hanno visto la costruzione di scogliere e la riprofilatura dei corsi d’acqua per ridurre il più possibile il rischio idrico". Complessivamente i lavori svolti ammontano a 455mila euro, di cui 300mila sono stati finanziati dalla Regione.
L’ultima opera di questo complessivo piano d’interventi riguarda la messa in sicurezza del torrente Ciuffenna, nel tratto compreso tra la passerella San Giorgio e l’innesto Capo Salvo (ex Fast Fashion). L’opera, del valore di 50 mila euro, vedrà la costruzione di scogliere e la rimozione delle frane presenti che hanno interessato anche la pista ciclo pedonale che corre lungo il ciuffenna.
"Questi interventi e quelli fatti sul torrente Ciuffenna, quindi la costruzione della bocca tarata e la cassa di esondazione alla Penna, possono far fronte a nuovi eventuali stati calamitosi di entità normale, e sicuramente ridurre fortemente il rischio idraulico sul nostro territorio" conclude Di Ponte.
A questo piano si aggiunge anche il programma di manutenzione ordinaria dei corsi d'acqua nei tratti urbani, con scadenze regolari. Ogni anno infatti nel periodo di fine agosto, in concomitanza con il termine della stagione estiva, avvengono gli interventi di manutenzione. Le aree che anche quest’anno hanno interessato gli interventi di manutenzione sono quella del torrente Ciuffenna, dalla ex Fast Fashion alla foce in Arno, del borro delle Ville, centro abitato delle Ville e Ville Madrigale e del centro della Penna.
"Tra gli interventi ordinari quest’anno abbiamo ritenuto opportuno prevedere anche la pulizia del canale di scolo e raccolta delle acque che corre lungo la strada provinciale dalla rotonda di Paperina al sottopasso della Direttisima in zona ponte Mocarini. Un intervento molto apprezzato dagli abitanti di Paperina dato il verificarsi di allagamenti a causa delle caditoie stradali che non riuscivano, in caso di piogge copiose, a far defluire le acque", spiega il vicesindaco e assessore alle manutenzioni Mauro Di Ponte.