Dopo Montevarchi e San Giovanni, ora Rfi è pronta a far partire i lavori alla stazione di Figline, dove sono in arrivo interventi di ristrutturazione di spazi, illuminazione, sistemi di informazione al pubblico. Per due mesi, previste anche modifiche ad alcuni treni regionali per la riqualificazione del marciapiede al binario 4
È il turno della stazione di Figline Valdarno, nel piano di ristrutturazioni di Rfi che, in Valdarno, hià già riguardato la stazione di Montevarchi e, in questi giorni, quella di San Giovanni. Da lunedì 9 aprile, invece, si apriranno i cantieri alla stazione figlinese, dove già nel 2015 erano stati compiuti alcuni interventi per il miglioramento dell'accessibilità, tra cui il più importante riguardava l'installazione di ascensori per raggiungere i binari.
I principali interventi in arrivo a Figline, come avvenuto già nelle altre stazioni, consistono nell’innalzamento dei marciapiedi a 55 cm, lo standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani, per facilitare l’accesso ai treni, la ristrutturazione degli spazi interni e di attesa, il rinnovo e l’implementazione dei sistemi visivi e sonori per le informazioni al pubblico e l’installazione di impianti di illuminazione a led che, coniugando efficacia e risparmio energetico, contribuiscono ad aumentare anche il livello di sicurezza nelle ore notturne.
Il cantiere a Figline si aprirà il 9 aprile, e per due mesi, fino al 9 giugno, per consentire i lavori al marciapiede del binario 4, il traffico regionale è stato rivisto e sono previsti alcuni ritardi. Nello specifico, 10 minuti di ritardo ogni giorno, per cinque treni regionali che percorrono la direzione da Firenze verso Arezzo, e per uno nella direzione opposta, come da prospetto: