Durante il consiglio comunale, l’amministrazione ha incontrato un rappresentante degli ex lavoratori Bekaert. Tutti uniti nel sostegno e nel riporre attenzione per la questione Bekaert
È stata votata all'unanimità, la mozione a favore degli ex dipendenti Bekaert, durante il consiglio comunale di giovedì sera a Bucine. Il documento, presentato da Alleanza per Bucine, esprime l'impegno a mobilitarsi per la reindustrializzazione e il recupero occupazionale dell'azienda, con particolare riferimento alle prospettive dei lavoratori interessati. Presente in Consiglio comunale per l'occasione uno dei lavoratori della ex Bekaert di Figline.
Un impegno per la giunta comunale che si porrà a fianco dei lavoratori per le sorti dello stabilimento, ormai chiuso da quasi un anno: esso consiste nell'attivarsi nei confronti del governo affinché sia concessa la proroga della cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento, al fine di sostenere la continuità reddituale degli stessi lavoratori interessati e a mettere in atto tutte le iniziative necessarie, in accordo con le associazioni sindacali, con gli altri livelli istituzionali coinvolti e con il Ministero dello Sviluppo Economico, per arrivare alla reindustrializzazione e al recupero occupazionale del sito valdarnese, accertando l'effettiva disponibilità di quegli investitori che, nei mesi scorsi, si sono dimostrati interessati.
"Ringrazio le forze politiche e le istituzioni che seguono sempre da vicino e con attenzione la questione Bekaert – ha detto il sindaco Nicola Benini – si tratta di tantissime persone e famiglie che da troppo tempo sono tenuti sulle spine. Esprimiamo la massima vicinanza a queste persone e cercheremo in tutti i modi di supportarli in questa vicenda."