La notizia pubblicata questa mattina da Repubblica: i Vivalto, dal prossimo 14 giugno, non potranno circolare più in direzione sud sulla Direttissima. “Quindi di tutte le chiacchiere della Regione sui nuovi treni Vivalto in Toscana ce ne facciamo un baffo!”, sbotta il portavoce dei pendolari Da Re
Treni Vivalto vietati sulla Direttissima perché all'incrocio con un Frecciarossa che arriva in direzione opposta lo spostamento d'aria manda in tilt il blocco delle porte, spegnendo la spia che consente al macchinista di sapere con certezza se la porta è aperta o chiusa. La notizia è stata pubblicata oggi da Repubblica Firenze: il divieto riguarda anche la "tratta Rovezano-Arezzo binario pari e dispari senso di marcia Nord-Sud”. In sostanza, quella percorsa dai pendolari valdarnesi, compresa la galleria del San Donato.
Ad aprile 2012, in uno dei primi viaggi di un Vivalto sulla tratta valdarnese, una porta fu scardinata proprio durante il passaggio nella galleria del San Donato. Pochi giorni dopo il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima chiese garanzie sulla sicurezza: "Il San Donato è una galleria lunga 11 chilometri, è 'monotubo', non ha sfiatatoi né galleria di servizio", spiegava allora Da Re, che a nome del Comitato chiese anche all'Agenzia della Sicurezza Ferroviaria di "prevedere delle prescrizioni specifiche come la possibile riduzione o limite di velocità per i treni in transito in San Donato, siano essi treni regionali, interregionali, Frecciarossa e Italo, soprattutto nella fase del loro incrocio con i conseguenti forti spostamenti di aria che possono causare problemi o incidenti".
Di fatto, da allora, i Vivalto non percorrevano più la Direttissima in orari in cui era previsto l'incrocio con un Frecciarossa. Ora, secondo quanto pubblicato da Repubblica, è tutto nero su bianco: dal prossimo 14 giugno i Vivalto non potranno circolare più in direzione sud sulla Direttissima. Una decisione che ha scatenato la rabbia del Comitato dei Pendolari.
"Quindi di tutte le chiacchiere della Regione sui nuovi treni Vivalto in Toscana (ben 150 nuove carrozze) ce ne facciamo un baffo!", scrive Da Re su facebook. "Nel Valdarno continueremo a ciucciarci i vecchi treni Foligno ma anche i treni Roma perché questi Vivalto (il non plus ultra, ci era stato detto) non sono idonei… e sicuri sulla Direttissima! In pratica, solo il Vivalto della mattina, da sud a nord, il 6604, e quello diretto da Arezzo a Firenze che non ferma in Valdarno, il 3168, sono salvi perchè alle ore 7.25 e 7.40 non incrociano Frecce nella galleria S.Donato!".