Aron e Ambra, due fratelli di 8 mesi e mezzo sono stati uccisi con wurstel intrisi di erbicida. I carabinieri dopo la denuncia hanno dato il via alle indagini
Sono morti a distanza di pochi giorni l'uno dall'altra tra atroci sofferenze. Aron e Ambra, due Rottweiler di 8 mesi e mezzo si trovavano nel giardino privato della casa dove abitavano insieme ai proprietari, in via Bolis al Matassino di Figline, quando qualcuno ha deciso di mettere fine alla loro vita.
L'acido, un erbicida, era subdolamente nascosto nei wurstel, cibo gustoso e tanto amato dai cani. Una cattiveria inaudita. I due Rott sono morti tra atroci sofferenze: l'acido infatti ha corroso lo stomaco. Inutili i tentativi del veterinario, il dottore Mauro Della Gatta, per salvarli. Aron e Ambra non ce l'hanno fatta.
Intanto il materiale ritrovato è stato mandato all'istituto di zooprofilassi di Arezzo. Nella mattina è scattata anche la denuncia ai carabinieri della compagnia di Figline che hanno già dato il via alle indagini. La vicenda, infatti, è gravissima per due aspetti. Il primo riguarda l'uccisione dei due cani, oggi reato punibile per legge dall'articolo 544 bis del codice penale: "Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni". L'altro aspetto è legato al fatto che quel giardino privato è frequentato anche dai figli della famiglia che vi abita, la cui sicurezza è stata messa a rischio.
"Non mi sento più sicura in casa mia – afferma disperata Annalisa la proprietaria di Aron e Ambra – Abbiamo perso due membri della nostra famiglia. Ho cercato di rianimare Ambra come avrei fatto con mio figlio ma non sono riuscita a salvarla".
Adesso l'auspicio è che le indagini dei carabinieri possano far luce su questa triste e gravissima vicenda e assicurare alla giustizia chi senza sensibilità e umanità ma con tanta cattiveria e inciviltà ha ucciso i due Rottweiler e messo a rischio la vita anche dei componenti della famiglia.