Non sono allarmanti ma rimangono comunque preoccupanti i dati relativi ai cani portati al canile rifugio di Forestello, nel comune di Cavriglia, gestito dall’Enpa Valdarno. Anche questa estate abbandonati cani anziani e cuccioli
Non rappresenta un numero ingente di casi ma resta comunque preoccupante e non degno di una società civile il fenomeno dei cani abbandonati nel Valdarno aretino e fiorentino. E in estate desta ancor più tristezza.
Se nel mese di giugno i cani portati al canile rifugio di Forestello, gestito dall'Enpa Valdarno, sono stati soltanto due, a luglio il numero è aumentato: in tutto 14. Cani anziani, magari di sedici anni, ma anche 5 cuccioli con la mamma. Ad agosto, al momento, i dati parlano di 7 abbandoni.
E poi ci sono quelli persi: quest'anno sembrano essere un numero davvero elevato. Molti sono stati ritrovati grazie al tam tam su Facebook. Nessuna novità per Tara, un pastore maremmano, allontanatasi nella zona del Borro delle Cave e ancora non ritrovata.
Per quanto riguarda, invece, il pastore tedesco di nove anni sequestrato dalla polizia municipale di Figline Incisa perchè trovato denutrito, disidratato e pieno di piaghe dopo il ricovero in una clinica di Arezzo è stato portato al canile di Forestello. Le sue condizioni sono migliorate. Adesso oltre alle cure sarà sottoposto ad una programmazione del cibo visto che finora ne ha potuto assumere davvero poco.
Rocky, questo il suo nome, seguirà una terapia specifica. I volontari dell'Enpa Valdarno, come sempre, lo stanno accudendo e aiutando a riprendersi. Dopo la riabilitazione in futuro potrà essere affidato a una famiglia che lo possa accogliere con amore.