L’azienda sanitaria torna sulla vicenda dell’allevamento abusivo, sequestrato dalla guardia di finanza su segnalazione dell’onorevole M5S Paolo Bernini, nelle campagne di Terranuova
Sul sequestro dell'allevamento abusivo di Terranuova da parte della guardia di finanza su segnalazione dell'onorevole M5S Paolo Bernini interviene l'azienda sanitaria : "La Asl è intervenuta già un anno fa, su una struttura diversa ma gestita dalle stesse persone ora denunciate".
Il dipartimento di prevenzione della Asl: “Tolleranza zero nei confronti di chi, violando numerose leggi e norme, detiene animali in condizioni di grave pericolo per il loro benessere e salute”.
Gli operatori valdarnesi dell'azienda sanitaria ricordano l'intervento effettuato con i carabinieri e la Aipo un anno fa in un'altra struttura gestita dalle stesse persone denunciate qualche giorno fa. Si trattava di "un' abitazione dove era stato realizzato un canile abusivo, senza il rispetto di numerose autorizzazioni e norme. In quella occasione furono elevate due pesanti sanzioni e fu chiesto all’autorità competente un provvedimento di chiusura del canile stesso".
"Quel canile abusivo è stato successivamente smantellato. Ora è emerso che lo stesso nucleo di persone ne aveva costruito un altro presso una diversa abitazione del quale la Asl non era a conoscenza. In questa occasione è stata la Guardia di Finanza ad intervenire. La Asl plaude alla collaborazione fra istituzioni diverse con l’ausilio anche di associazioni animaliste che segnalano giustamente casi di violazione anche grave della legge".
L'ultima vicenda, in ordine di tempo, scoperta a Terranuova è venuta alla luce grazie all'operato dell'onorevole Bernini che aveva preso contatti con i proprietari dell'allevamento abusivo avvisando, poi, guardia di finanza ed Eital.
