Già negli anni passati sono state rinvenute nella zona residenziale di Figline esche avvelenate. Alcuni cani persero la vita. Nei primi giorni dell’anno sono state rinvenute di nuovo le polpette
Torna l'incubo polpette avvelenate a San Biagio. Già negli anni passati sono state rinvenute esche, alcuni cani hanno anche perso la vita, ma i responsabili non sono mai stati trovati. E nei primi giorni dell'anno il preoccupante fenomeno si è ripetuto.
Nei giardini pubblici il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha collocato cartelli informativi, come testimoniato dalla foto di Milena Rucci pubblicata sul gruppo facebook "Sei figlinese se…": le aree sono state bonificate ma occorre grande attenzione. Anche perchè dai racconti dei proprietari dei cani le polpette sono state rinvenute per più giorni, già dal primo dell'anno, le ultime anche questa mattina.
Non solo giardini pubblici ma anche sui marciapiedi limitrofi alla chiesa. Alcuni proprietari dei cani hanno avvertito la Polizia Municipale di Figline ed Incisa, l'Enpa ed il Corpo Forestale dello Stato. Quello dei bocconi avvelenati è un problema preoccupante e che indigna, ma che torna d'attualità ogni anno nella zona di San Biagio e in altre zone del paese.