05, Novembre, 2024

Bekaert, Fiom: “Ora servono soluzioni occupazionali per i 120 lavoratori”. Chiesto un incontro alle istituzioni

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Il sindacato Fiom Cgil chiede ai sindaci, alla Metrocitt e alla Regione di convocare gi questa settimana in incontro per “evitare l’irreparabile”, e cio che i dipendenti rimasti in vertenza siano lasciati a s stessi, e per costruire delle garanzie occupazionali

La Fiom Cgil di Firenze chiede un incontro alle istituzioni locali e regionali per cercare di garantire un futuro ai 120 lavoratori rimasti nella vertenza Bekaert, e che dal 4 maggio saranno ufficialmente disoccupati. Una richiesta che arriva a seguito dell'appello dei dipendenti, che hanno scritto una lettera rivolgendosi a comuni, Metrocittà e Regione. 

"Venerdì – spiega la Fiom – abbiamo ricevuto una lettera dai lavoratori Bekaert. Chiedono a noi e alle istituzioni locali di attivare un tavolo per trovare una soluzione occupazionale alla vertenza. Sono ancora in 120 gli operai in cassa integrazione che, salvo novità, saranno licenziati il 4 maggio prossimo. Una fine che non meritano, sancita da un accordo che la Fiom Cgil non ha condiviso", rivendica il sindacato.

"Abbiamo risposto chiedendo ai Sindaci dei comuni del Valdarno fiorentino e aretino, alla Città Metropolitana e alla Regione Toscana, un incontro da convocare già questa settimana per tentare di evitare l'irreparabile e costruire garanzie occupazionali.
La nostra posizione da giugno 2018 non è mai cambiata, deve esserci una soluzione per tutti", conclude la Fiom Cgil. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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