23, Novembre, 2024

Bekaert, l’onorevole Mugnai, FI, ha presentato la richiesta di un’informativa urgente al Governo

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Lo aveva promesso ai lavoratori e oggi il deputato di Forza Italia Stefano Mugnai, coordinatore regionale degli azzurri in Toscana e vicecapogruppo del suo partito alla Camera ha chiesto iniziative sollecite e decise e il coinvolgimento della Pirelli nella vertenza Bekaert

Come aveva annunciato domenica, nel corso della visita al presidio dei lavoratori, l'onorevole Stefano Mugnai, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera e coordinatore regionale degli azzurri in Toscana, ha presentato "una richiesta di informativa urgente al Ministro in ordine alle iniziative che intende promuovere con la massima sollecitudine e determinazione" in merito alla situazione della Bekaert di Figline, azienda che produce steel cord per pneumatici e che rischia la chiusura secondo la volontà della multinazionale belga.

"Spiace che al suddetto incontro del 26 giugno con i sindacati e le istituzioni locali non sia stato presente il Ministro Di Maio – dichiara Mugnai – che tuttavia risultava presente alla Camera. Peraltro abbiamo appreso che il Ministro sabato scorso era presente in Valdarno, a Montevarchi, a pochissimi minuti d’auto dallo stabilimento di Figline: una sua visita ai lavoratori, già in assemblea permanente, avrebbe, da un lato, rassicurato i lavoratori in un momento così drammatico, ma al contempo anche contribuito a dare ulteriore risalto alla vicenda dimostrando un serio interessamento del Ministro".

"L’azienda – spiega Mugnai – impiega 318 lavoratori per i quali sono state avviate le procedure di licenziamento, con decisione genericamente motivata con scarsa prospettiva di redditività. Probabilmente progetta da tempo la chiusura e smantella via via la filiera produttiva ponendo in essere comportamenti coerenti con quanto comunicato venerdì scorso, ma, al contempo, pone in essere condotte elusive finalizzate a rassicurare i lavoratori. Basti pensare che la settimana precedente era stata avviata la trattativa con il personale per i premi di produttività".

L'onorevole Mugnai ipotizza il coinvolgimento dell'ex proprietà Pirelli, come exit strategy da una situazione che a livello d’area riveste contorni drammatici: "L’attuale proprietà – osserva il parlamentare di Forza Italia – ha rilevato da Pirelli pochi anni fa lo stabilimento in questione e, a seguito di quella transazione, è divenuta un’importante fornitrice di Pirelli stessa. Parrebbe pertanto opportuno, da parte del Governo, un coinvolgimento nella vertenza anche di Pirelli che, nel momento della vendita dello stabilimento in parola, fornì rassicurazioni al Ministero in merito alla volontà di Bekaert di mantenere produzione e livelli occupazionali nello stabilimento di Figline".

 

 

 

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