Stefano Mugnai e Maurizio D’Ettore, parlamentari di Forza Italia insieme al consigliere comunale Roberto Renzi sono stati al presidio dello stabilimento di Figline
Continuano gli attestati di solidarietà ai 318 dipendenti della Bekaert di FIgline che, dopo la decisione della multinazionale belga, tra 75 giorni rischiano di perdere il lavoro. Oggi al presidio sono arrivati i parlamentari di Forza Italia, Stefano Mugnai e Maurizio D'Ettore, insieme al consigliere comunale Roberto Renzi.
Venerdì scorso gli stessi Mugnai e D’Ettore hanno presentato un’interrogazione parlamentare urgente sulla vertenza e martedì prossimo l’onorevole Stefano Mugnai, vicecapogruppo alla Camera e Coordinatore Regionale di Forza Italia, sarà presente al tavolo di crisi aperto al MISE.
“La storia della Bekaert, ex Pirelli, – afferma Mugnai – è un pezzo fondamentale della storia, non solo economica, del Valdarno, aretino e fiorentino. 318 lavoratori, un’età media di quasi 50 anni, che rischiano di ritrovarsi senza un lavoro. Occorre che la Bekaert diventi un banco di prova del governo che in difesa di questi lavoratori deve mettere tutta la propria forza e determinazione. Certo, sapere che il ministro del lavoro, Luigi di Maio, ieri era a pranzo a 8 minuti d’auto dallo stabilimento e non abbia sentito l’esigenza di passare ad incontrare i lavoratori, accendendo così i riflettori nazionali su questa crisi aziendale, lascia fortemente perplessi, resta comunque la nostra piena disponibilità a collaborare per addivenire ad una soluzione positiva della crisi, in particolare finalizzata al mantenimento dei livelli occupazionali.”.