Niente ovini e bovini a causa di una malattia infettiva. Il Comune ha adottato, in via cautelativa, le prescrizioni dell’Asl. Numerose comunque le iniziative e l’area zootecnica è comunque ricca di animali da ammirare. Intanto i bambini hanno piantato 31 arbusti nei giardini di via di Rona.
Niente ovini e bovini per questa edizione di Autumnia. Il Comune di Figline e Incisa Valdarno, su prescrizione della Asl 10 di Firenze, ha modificato il regolamento sanitario di accesso all’esposizione del bestiame nell’area zootecnica di Autumnia.
La misura, che comporterà l’assenza nella stalla degli esemplari di ovini e bovini, è stata adottata in via cautelativa per la comparsa proprio in questi giorni di focolai di Bluetongue, una malattia infettiva virale che colpisce solo ed esclusivamente i ruminanti, molto pericolosa per gli animali ma non trasmissibile all’uomo.
L’area zootecnica dei Giardini della Misericordia sarà comunque popolata da tante altre specie animali tra cui un esemplare di nandù, un uccello di aspetto simile allo struzzo che vive nelle pampas dell’America Meridionale. Ci saranno poi animali da cortile, suini, cavalli, ma anche pony e asini sui cui i bambini potranno salire.
Vengono confermate anche la distribuzione del latte, le prove di caseificazione (ore 11 e 15 di domenica) ed un laboratorio didattico per far scoprire ai bambini il mondo degli animali.
"L’amministrazione comunale si scusa per non poter offrire ai visitatori la rassegna zootecnica completa, alla quale si era intensamente lavorato, ma ha giustamente prevalso il senso di responsabilità per la tutela degli animali e degli allevamenti del territorio" sottolinea la Giunta. L’esposizione sarà comunque una occasione di divertimento per grandi e bambini. Intanto questa mattina, il sindaco Giulia Mugnai e l’assessore all’Ambiente, Lorenzo Tilli, hanno partecipato insieme agli studenti delle scuole di Figline alla Festa dell’albero, in cui sono stati piantati 31 arbusti nei giardini di via di Rona, al Matassino.