A presentare l’accordo siglato tra l’azienda e i sindacati Roberto del Corso, Country Manager, Ruggero Rigon, HR Manager Italy, David Mottin, Plant Manager, Fiom Cgil e Fim Cisl
Da una parte un rapporto responsabile tra parti sociali, azienda e sindacati, dall'altra una ritrovata solidità economica hanno permesso di mantenere le promesse fatte di porre rimedio in parte alle riduzioni salariali effettuate dopo la grande crisi che ha attraversato l'azienda. Oggi l'AFV Beltrame, con un accordo siglato insieme alle organizzazioni sindacali, ha rimborsato a tutti i lavoratori dei tre stabilimenti italiani, coinvolti dagli ammortizzatori sociali, il 75% della perdita economica subìta nel 2017. Ai 57 dipendenti della ex Ferriera di San Giovanni che adesso sono passati dai contratti di solidarietà alla cassa integrazione e che lavorano due settimane al mese sono stati già riconosciuti in media 1.300 euro ciascuno.
Ruggero Rigon, HR Manager Italy AFV Beltrame: "È stato sottoscritto un premio integrativo a quello già esistente istituito per il riconoscimento economico ai lavoratori che nel corso del 2017 sono stati coinvolti da cassa integrazione ordinaria e da contratti di solidarietà. A San Giovanni è stato redistribuito il 75% di quanto perso, circa 75.000 euro: mediamente 1.300 euro ciascuno".
Roberto Del Corso, Country Manager AFV Beltrame: "Si è redistribuita ricchezza alle persone dopo che hanno fatto sacrifici. La crisi non è finita. Anche oggi in tutti e tre i siti è attivo l'ammortizzatore sociale. Stiamo comunque vagliando, sempre in attesa che la domanda sul mercato torni a essere frizzante, nuovi prodotti e nuove nicchie di mercato per andare a colmare qualle che è la sovracapacità produttiva dei nostri siti. L'azienda ci crede. Abbiamo fatto importanti investimenti".
Alessandro Tracchi, Fiom Cgil: "Uno degli aspetti importanti è che questo accordo ha una mission sociale. Per noi è stato importante: abbiamo raccolto la sfida dell'azienda che ci ha dato la possibilità di giocare il nostro futuro. La risposta dei lavoratori è stata fondamentale. Questo accordo premia i lavoratori coinvolti che pur in momenti di crisi hanno messo a disposizione la propria professionalità e responsabilità. Ci ha fatto piacere trovare un'azienda che su queste tematiche è stata ricettiva".