05, Ottobre, 2025

Torna il Festival “Suoni e colori in Toscana”

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Dal 31 agosto al 14 settembre 2025, i Comuni di Rignano sull’Arno e Reggello ospitano la 36ª edizione di “Suoni e Colori in Toscana”. La nuova edizione si svolgerà in diverse location dei comuni coinvolti ripetendo la formula che in questi anni lo ha contraddistinto.

Si sono esposti a riguardo il sindaco di Rignano sull’Arno Giacomo Certosi, l’assessore alla Cultura Alberto Mariotti e il direttore artistico Fabrizio Checcacci che quest’anno firma la sua decima edizione.

Giacomo Certosi: “È una grande soddisfazione aprire una nuova edizione del Festival Suoni e Colori, oltre che un motivo d’orgoglio, per la longevità di questo evento musicale che continua a mantenere la sua forma itinerante. Un festival che ci permetterà non solo di ascoltare musica di qualità e assistere a spettacoli di alto livello, ma anche di riscoprire e valorizzare le bellezze del nostro territorio.”

Alberto Mariotti: “Presentiamo oggi la 36° edizione del Festival Suoni&Colori. Anche quest’anno visiteremo luoghi iconici del nostro territorio che si apriranno al pubblico per eventi di grande spessore e qualità. In questa edizione sarà riservata una particolare attenzione ai cantautori italiani e, come sempre, ci sarà la preziosa collaborazione con gli artisti del Maggio Musicale. Aprirà la rassegna, nella bellissima cornice della Villa Il Palagio, l’Orchestra da Camera Fiorentina del Maestro G. Lanzetta, con un omaggio alla musica di Ennio Morricone. Siamo come sempre orgogliosi e grati a tutti i collaboratori che hanno reso possibile questa rassegna. Adesso tocca al pubblico renderla indimenticabile.”

Fabrizio Checcacci: “Il filo conduttore di quest’anno è l’omaggio ai maestri. Quei maestri che con la loro arte hanno tracciato strade, indicato direzioni, lasciato segni profondi nella musica e nella cultura italiana ed europea. Abbiamo scelto di raccontarli con rispetto, affetto e uno sguardo creativo, perché ogni tributo sia anche un modo per riscoprire la loro attualità. Da Ennio Morricone a Giorgio Gaber, da Gino Paoli a Mozart, fino a ospitare un autentico ‘maestro’ della musica d’autore come Don Backy: questa edizione è un viaggio tra epoche e stili diversi, un intreccio di storie, note e parole che rendono omaggio a chi ha saputo insegnarci a guardare (e ascoltare) in modo nuovo. Ci saranno spettacoli che raccontano, spettacoli che emozionano, spettacoli che fanno sorridere e riflettere. In ognuno, la figura del ‘maestro’ sarà centrale: come guida, come memoria, come scintilla. E anche questa volta non mancheranno incursioni teatrali, contaminazioni, sorprese. Perché i grandi maestri sono quelli che continuano a ispirare, anche quando la lezione sembra finita. Il cartellone di quest’anno è una dichiarazione d’amore verso chi ha saputo creare bellezza e condividerla. È un modo per dire grazie, e per tenere viva la loro voce, sul palco e tra il pubblico. Una nuova scommessa tematica che speriamo di vincere.”

Il festival inizierà domenica 31 agosto alla Villa Il Palagio con L’orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta e la sua “Musica Dal Grande Schermo”. Si tratta di un omaggio per pianoforte, tromba ed orchestra alla musica di Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani e tutti i grandi compositori per il cinema.

Continuando i grandi maestri della canzone d’autore verranno omaggiati con una serie di spettacoli. A partire da venerdì 5 settembre a Cellai (Sala Iris) con i Train De Vie e il loro folk rock ispirato a Dylan, Choen e De Andrè. Si prosegue domenica 7 settembre, al Castello di Volgano, dove Fabio Fantini porterà in scena “I semafori rossi non sono Dio”, dedicato alla vita e alla musica di Gino Paoli. Infine mercoledì 10 settembre nella Chiesa di San Pietro in Perticaia, Sergio Sgrilli sarà protagonista di “Al cospetto di Gaber”.

Anche quest’anno torna la collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino attraverso due appuntamenti: sabato 13 settembre alla Torre A Cona andrà in scena “The Wam Game” uno spettacolo teatrale dedicato al genio di Mozart, scritto e diretto da Manu Lalli. Mentre domenica 14 settembre, alle ore 17, la Pieve di San Leolino ospiterà un pomeriggio musicale con le più celebri arie da Camera. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero.

l’occhiello del festival sarà peró la presenza di un autentico maestro della canzone d’autore dagli anni ‘60 in poi: il concerto di Don Backy. Previsto per mercoledì 3 settembre a Villa Pitiana a Reggello. Un’occasione preziosa per incontrare dal vivo una voce che ha attraversato decenni di musica italiana, con uno stile inconfondibile e un repertorio che ha fatto la storia.

Il festival conferma nuovamente la sua natura diffusa e itinerante, con spettacoli ospitati in luoghi suggestivi come ville, castelli e chiese che contribuiscono a rendere ogni appuntamento un’esperienza unica. La scelta di spazi non convenzionali ha permesso al pubblico, soprattutto a quello proveniente da fuori territorio, di scoprire alcune delle gemme paesaggistiche del Valdarno fiorentino come la Pieve di San Leolino al Castello di Volognano. Al termine di ogni spettacolo, il personale del Comune di Rignano offrirà un buffet a tutti i presenti, in un momento conviviale che ormai è parte integrante dell’identità del festival.

L’ingresso è di 14 € con cena a buffet inclusa (12 € ridotto over 65). Gli spettacoli del 13 settembre (The Wam Game) e del 14 settembre (Arie da camera) sono invece a ingresso libero.

Prevendite: www.ticketone.it
Info: contatti@macchinadelsuono.it
Prenotazioni: prenotazioni@macchinadelsuono.it

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