“SCARPE. Dagli zoccoli ai tacchi a spillo. Cento anni di arte e manifattura in
Valdarno”: si aprirà sabato 25 gennaio al Palazzo del Podestà di Montevarchi la mostra evento che celebra l’eccellenza artigianale e artistica del territorio valdarnese, con un focus sul settore calzaturiero e quindi proprio su Montevarchi.
L’iniziativa, ideata dall’Associazione Culturale Elephas, di concerto con l’amministrazione comunale, racconta un secolo di storia, creatività e innovazione, rendendo omaggio a un comparto che ha portato il nome del Valdarno in tutto il mondo. Il percorso espositivo, articolato in diverse sale, guida i visitatori alla scoperta delle origini e dell’evoluzione della produzione di calzature femminili di alta moda. Dalla ricostruzione di una bottega artigiana del primo Novecento ai capolavori di design degli anni d’oro del settore, l’esposizione offre un racconto suggestivo attraverso materiali storici, fotografie, video d’epoca e oggetti unici.
Un progetto di ampio respiro, che ha portato ad un anno di lavoro per riuscire a raccogliere materiali, narrazioni, documenti e testimonianze, con l’obiettivo di mettere al centro di questa narrazione le persone e i ricordi di chi ha contribuito a costruire questa straordinaria realtà. Una realtà che sta continuando, grazie a queste competenze, a creare lavoro e ricchezza per tutto il territorio. Il progetto, che vede il sostegno anche di altri enti, partner e sponsor, non si limita alla celebrazione di un passato glorioso, ma guarda al futuro, con la costruzione di un archivio vivo che raccolga storie, immagini e materiali d’epoca, che possano essere utilizzati per studi, ricerche o analisi del settore. E coinvolge anche gli studenti: in particolare quelli dell’indirizzo del Made in Italy, facente parte dei Licei Giovanni da San Giovanni.
La mostra è stata presentata ufficialmente al Podestà.
Il sindaco Silvia Chiassai Martini ha messo in luce l’importanza per Montevarchi di ospitare una iniziativa di questo genere.
Piero Grazzi, presidente di Elephas; Marcello Minatti, che è stato l’ideatore dell’iniziativa; e Massimo Rigucci, direttore artistico dell’esposizione, spiegano il senso di questo progetto, e come è stato realizzato.
Tra i partner del progetto ci sono i Licei Giovanni da San Giovanni, che con l’indirizzo del Made in Italy porteranno questo progetto anche alla Fiera Didacta, come spiega la preside Lucia Bacci; e poi Confartigianato, rappresentato da uno dei produttori storici del calzaturiero di Montevarchi, Gherardo Iannelli; e infine Banca Valdarno, che come sponsor ha sostenuto il progetto, come spiega il presidente Gianfranco Donato.
Ad arricchire l’esperienza al Podestà, saranno presentate alcune opere pittoriche di Massimo Rigucci che fanno parte di un progetto dedicato al mondo delle Scarpe “JOY OF SHOES”, che aggiungono una dimensione artistica e contemporanea al percorso. La presenza di video-installazioni immersive e contenuti multimediali, curati dall’artista Lorenzo Boscucci e dalla società Modio Media, rende l’evento ancora più coinvolgente, trasformando il percorso in un’esperienza multisensoriale. Inoltre, una sezione dedicata
illustra le tecniche e i processi artigianali che hanno reso possibile la produzione di scarpe di straordinaria qualità e design.
L’esposizione sarà visitabile fino al 23 febbraio.