19, Aprile, 2024

Riparte Autunno d’arte: “conversazioni d’arte” a Palazzo Concini e visite guidate nei musei della zona

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Un ciclo di “conversazioni d’arte” e visite guidate nei musei valdarnesi sono gli obiettivi che, anche quest’anno, si pone Autunno d’arte 2022 grazie al lavoro dell’Associazione D’Arno-Amici dei Musei e dei Monumenti del Valdarno assieme al Comune di Terranuova Bracciolini. Gli incontri inizieranno il prossimo sabato 15 ottobre, presso Palazzo Concini, e occuperanno tutta la stagione autunnale.

Le conversazioni saranno incentrate sul patrimonio artistico di Terranuova Bracciolini: partendo dal libro “Terranuova Bracciolini tra arte e restauro“, sempre realizzato dall’Associazione D’Arno, inizierà un percorso volto a mettere l’attenzione su tematiche contemporanee, come la nuova chiesa del paese, voluta da Don Buchicchio e realizzata dall’architetto Botta. Autunno d’arte 2022, inoltre, propone anche una serie di visite guidate nelle mostre del territorio: Masaccio e i maestri del Rinascimento a confronto a Cascia di Reggello; Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura a San Giovanni Valdarno e Vedere il giorno e la notte. L’impegno civile di Venturino Venturi a Terranuova Bracciolini. La Presidente dell’Associazione D’Arno, Lucia Fiaschi: “Un autunno ricco di appuntamenti d’arte. Un cartellone molto interessante, anche con le visite guidate.La prima conversazione è il prossimo sabato 15 ottobre, dove si svolgerà anche la presentazione del volume Valdarno terra di musei, dedicato al patrimonio culturale del Valdarno con la descrizione di ben 16 musei della zona”.

Il Comune di Terranuova ha aderito volentieri al progetto, infatti la scelta di tenere queste conversazioni d’arte a Palazzo Concini è dipesa dal fatto che esso ospiterà, fino al prossimo gennaio, una mostra dedicata a Venturino Venturi. L’Assessora Caterina Barbuti: “Crediamo che collaborare con l’Associazione e ottimizzare l’apertura degli spazi e renderli fruibili sia una cosa buona per il territorio. Ci porteranno a scoprire i tesori che fanno parte della nostra tradizione”.

   

Articoli correlati