09, Novembre, 2024

Notte di giochi con Valdungeon: un’occasione di socializzazione e apprendimento a San Giovanni Valdarno

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Venerdì 11 ottobre, dalle ore 21, la Sala della Musica di San Giovanni Valdarno ospiterà un nuovo appuntamento con la “Notte di giochi con Valdungeon”, un’iniziativa gratuita rivolta ai giovani della vallata. L’evento rientra nel progetto “Playducators“, promosso dall’associazione Valdungeon in collaborazione con Conkarma, il Comune di San Giovanni Valdarno e i Licei Giovanni da San Giovanni.

Il progetto mira a utilizzare i giochi da tavolo e di ruolo come strumenti per favorire la socializzazione e l’apprendimento. Gli studenti dei licei, formati come “educatori ludici” grazie al coinvolgimento di insegnanti e formatori specializzati, partecipano attivamente all’organizzazione di questi incontri. Le serate sono un’occasione per sperimentare un approccio educativo alternativo, volto a sviluppare abilità cognitive e relazionali.

“Playducators” fa parte del programma “Siete Presente. Con i giovani per ripartire – 2024”, sostenuto dal Cesvot e finanziato dalla Regione Toscana, e intende rispondere ai bisogni di inclusione e partecipazione giovanile emersi in diverse aree del Valdarno Superiore. In un contesto in cui la partecipazione ad attività extrascolastiche è spesso limitata, il progetto offre uno spazio sicuro e formativo per i ragazzi. Dopo l’appuntamento dell’11 ottobre, le prossime serate di “Notte di giochi con Valdungeon” sono previste per il 25 ottobre, 15 novembre, 29 novembre e 13 dicembre, sempre alle ore 21.

L’assessore alle politiche giovanili Alberto Marziali:”Il progetto Playducators – Giovani Educatori Ludici  punta a formare giovani educatori ludici, offrendo loro competenze pratiche e relazionali attraverso giochi di ruolo e da tavolo. L’obiettivo è chiaro: trasformare il gioco in uno strumento educativo per rafforzare il senso di comunità, favorire l’inclusione e accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita. È bello pensare che i giovani possano diventare protagonisti attivi della società utilizzando il metodo del gioco, che ha insegnato a tutti noi gran parte delle abilità necessarie per vivere in comunità. I giovani possono diventare protagonisti attivi, pronti a mettersi in gioco non solo nei laboratori scolastici, ma anche come promotori di iniziative per l’intera comunità.

Fabio Franchi, assessore alla cultura:“Abbiamo da subito aderito convintamente al progetto sottopostoci da Valdungeon e ConKarma un progetto che si è meritato in pieno il contributo ottenuto con il bando ‘Siete presente’. Playducators è un progetto illuminato nel valorizzare il protagonismo giovanile e il ruolo attivo di ragazzi e ragazze quale snodo, prospettiva e futuro delle comunità, quale collante fra più generazioni e quale prospettiva di investimento sicuro per garantire un solido futuro di valori e solidarietà. L’utilizzo dello strumento del ‘gioco’ (troppo spesso derubricato a elemento secondario, quasi irrilevante nelle attività sociali) quale strumento per la formazione e il consolidamento della personalità, è quel di più che rende questo progetto vincente e lo fa essere una solida scommessa per investire sui giovani”

Il contesto del Valdarno Superiore presenta sfide significative, come evidenziato dal Rapporto di Save the Children, che segnala un tasso di abbandono scolastico del 22% legato alla povertà educativa. Inoltre, il 16,56% dei giovani tra i 15 e i 29 anni e oltre il 24% dei minori non hanno accesso a eventi culturali o sportivi. Questi dati evidenziano la necessità di interventi per stimolare l’engagement giovanile e supportare la partecipazione a attività extrascolastiche.

In questo scenario, “Playducators” si propone di offrire un’alternativa costruttiva, favorendo lo sviluppo di competenze trasversali e il benessere socio-culturale dei partecipanti. Il progetto fornisce agli studenti strumenti specifici per aumentare le proprie competenze pratiche tramite attività di volontariato attraverso i percorsi di PCTO.

Lucia Bacci, dirigente scolastico Licei Giovanni da San Giovanni:“Un progetto importante realizzato con il comune di San Giovanni, ConKarma e l’associazione ValDungeon che parte proprio dalla formazione degli studenti dei Licei Giovanni da San Giovanni nell’ambito dei Pcto. Formati a cosa? Formati ai giochi da tavolo, ai giochi analagoci perché questi studenti possano diventare tutor e dare una mano all’associazione ConKarma nelle iniziative di dopo scuola. Questa tipologia di gioco, in presenza, insegna ai ragazzi a rispettare le regole, a pensare velocemente, a vincere, ma anche a perdere. Non stando davanti ad uno schermo ma in momenti di socialità e condivisione. Per cui io ringrazio il comune, ConKarma e ValDungeon per questa grande opportunità”.

“L’associazione ValDungeon – dichiara il vice presidente Alessandro Bencivenni e anche docente dei Licei Giovanni da San Giovanni – si è occupata di formare gli studenti dei licei, concentrandosi su quelle che sono le skills e le competenze necessarie agli educatori ludici per introdurre il gioco in un contesto educativo”.

“Nel progetto, già avviato – spiega la presidente dell’associazione ConKarma Valeria Alberti –  i professori dei licei Giovanni da San Giovanni coinvolti hanno formato, insieme ai nostri operatori, i ragazzi che prenderanno parte alle attività. La formazione, che si è sviluppata sia sulle competenze ludiche che sulle metodologie applicative, avverrà in un doposcuola dove gli studenti affiancheranno i nostri operatori per la realizzazione dei compiti dello studio e dei lavoratori dedicati al gioco. Il gioco da tavolo quindi è inteso come mezzo sia educativo sia didattico, capace di tirar fuori diverse competenze ed emozioni”.

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