22, Dicembre, 2024

“Voce ai cittadini”: il caso dei parcheggi per disabili occupati da chi non ne ha diritto

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Arriva da Montevarchi una nuova segnalazione dei nostri lettori, e questa volta riguarda un tema che non è soltanto legato al rispetto delle regole, ma anche al rispetto verso gli altri, in particolare chi è portatore di una disabilità. Un cittadino infatti segnala la sistematica occupazione di posteggi riservati ai disabili, da parte di chi non ne ha diritto.

“Montevarchi, Viale Diaz, SR69. Parcheggi da disabili sistematicamente utilizzati da NON aventi diritto: si va dalla sosta lunga a mattinate o nottate intere di autoveicoli privi del regolare tagliando blu di autorizzazione, alle soste brevi ad uso carico/scarico per le vicine attività commerciali, alle soste addirittura di mezzi industriali, nonché, la sera, in occasione delle partite della Juventus, il parcheggio dei tifosi che si recano al limitrofo Juve Club”, spiega il nostro lettore.

Una questione che è già stata segnalata più volte, spiega ancora: “Ho già segnalato tutto questo più volte su Facebook, nei gruppi cittadini; ho interpellato per vie brevi l’Amministrazione Comunale, molto disponibile su queste tematiche; e soprattutto ho fatto un esposto ufficiale ai Vigili Urbani, regolarmente protocollato in Comune, senza sostanzialmente alcun esito”.

“È una questione di legalità, ma soprattutto di buon senso, di etica e di morale. Il problema è la totale mancanza di controlli da parte delle autorità preposte che, solo a parole ovviamente, derubricano i problemi sistematici di parcheggi, soste selvagge e in generale di una sorta di ‘impunità legalizzata’ messe in atto da taluni soggetti, a meri dissidi e diatribe private fra residenti, quando in realtà sono del tutto irrilevanti con quanto da me segnalato”, aggiunge il nostro lettore, che conclude: “Ripeto: è una questione di etica, è una questione di morale ancora prima che di legge in senso stretto. E, opinione personale, sarebbe banale da risolvere semplicemente mediante l’installazione di un paio di telecamere o quantomeno se le autorità preposte che spesso e volentieri percorrono la SR69 anche solo di soffermassero e si guardassero intorno”.

 

Per le vostre segnalazioni 

Voce ai cittadini

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati