Attimi di paura martedì mattina a Pergine, dove due coniugi settantenni si sono trovati fuori dalla propria abitazione un parente che, con fare minaccioso, chiedeva di consegnargli le chiavi di casa minacciandoli con una roncola. Sul posto sono arrivati i Carabinieri di Pergine e altri di rinforzo, e hanno trovato ancora lì l’uomo: si tratta di un 38enne del luogo, ben conosciuto dagli operanti per i suoi reiterati e ripetuti episodi di violenza e danneggiamento.
Perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso di una roncola che aveva provato a nascondere sotto il giaccone. Ulteriori accertamenti sull’uomo hanno permesso di verificare che nei suoi confronti era stata notificata la misura cautelare, ancora in vigore, del divieto di avvicinamento nei confronti della coppia, e di altre 2 persone sempre residenti nel comune di Laterina Pergine Valdarno, sempre per comportamenti vessatori che si sono ripetuti nel tempo, con i quali l’uomo aveva tentato di estorcere somme di denaro di volta in volta diventate sempre di più importanti.
Il 38enne è stato quindi dichiarato in arresto per la violazione del divieto di avvicinamento: nello pomeriggio il rito direttissimo si è chiuso con la convalida dell’arresto con la remissione in libertà dell’uomo, che è stato deferito in stato di libertà per tentata estorsione e porto ingiustificato di arma.