È stato proclamato da alcune sigle sindacali autonome uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane, per questo fine settimana. In particolare, lo...
Più volte il Comitato del Valdarno, con il portavoce Maurizio Da Re, ha puntato il dito sull'ormai nota circolare interna di Rfi che, in caso di conflitti, punta a privilegiare il passaggio dei treni di alta velocità in Direttissima, a scapito dei regionali. "Incolpare quella circolare è fare disinformazione", accusa oggi Vincenzo Ceccarelli, che fa il punto sui problemi della linea
Per l'assessore regionale Ceccarelli, "quello che si avvia a conclusione è un 2017 caratterizzato da tanti segni positivi per quanto riguarda la qualità del servizio ferroviario regionale". Ma il portavoce dei pendolari valdarnesi, Da Re, ha replicato: "Tanti segni negativi, invece, per quanto riguarda la qualità del servizio ferroviario nel Valdarno"
Nelle novità introdotte con l'orario invernale, ci sono due treni anticipati di 1 minuto; un treno che allunga e un altro che invece riduce i tempi di percorrenza; ma anche un nuovo Vivalto in Direttissima. Il Comitato incalza Regione e Ferrovie: "Si può ridurre fino a 20 minuti il tempo di viaggio da Figline a Firenze e viceversa"
La linea che collega Arezzo a Firenze, attraverso le stazioni valdarnesi, è stata "penalizzata negli ultimi mesi da criticità legate al traffico dei treni dell'Alta velocità e ai ritardi degli interregionali": lo scrive Vincenzo Ceccarelli, in una lettera inviata a Trenitalia e Rfi. L'assessore chiede provvedimenti per migliorare le performance dei regionali in questa tratta
In piazza della Repubblica nei giorni scorsi presentati i nuovi convogli per i pendolari, presente l'Ad di Ferrovie Mazzoncini e i vertici di Trenitalia, insieme all'Assessore ai trasporti della Toscana Ceccarelli. Ma il Comitato pendolari del Valdarno è scettico: "Dove sta la differenza fra i vecchi attuali e i nuovi Rock?"
Un guasto fra Arezzo e Indicatore ha provocato una serie di ritardi nella tratta, che hanno interessato anche alcuni regionali che attraversano il Valdarno. Il 6604 ha avuto invece un problema alla stazione di Bucine
Il Comitato di cui è portavoce Maurizio Da Re ha chiesto alla Regione Toscana di garantire più puntualità per i treni con un monitoraggio in Valdarno; la riduzione dei tempi di percorrenza; penalità più pesanti a carico di Trenitalia per i ritardi. Ma anche treni nuovi e più veloci sulla Direttissima
All'incontro di mercoledì sera a Figline i pendolari hanno lanciato proposte per superare gli 'inchini' in Direttissima: saranno presentate all'assessore Ceccarelli alla riunione del 2 novembre in Regione. Intanto il portavoce Maurizio Da Re esprime soddisfazione per la mozione a sostegno dei pendolari approvata all'unanimità in Regione
L'iniziativa si chiama "Non vi scusiamo per il disagio" e si terrà mercoledì 25 ottobre alle ore 21, nella Sala consiliare di Figline. Con il portavoce del Comitato, Da Re, ci saranno i consiglieri di opposizione a Figline e Incisa, Lombardi e Trambusti
La vicenda riguarda le precedenze in Direttissima che, secondo un documento interno, Ferrovie darebbe ai treni di Alta velocità, a scapito dei regionali dei pendolari. Il documento presentato dai consiglieri Tommaso Fattori e Paolo Sarti sarà discusso nel corso del prossimo Consiglio regionale