23, Novembre, 2024

San Giovanni Valdarno, crescono le presenza a La Festa del Perdono 2024. Un nuovo successo da superare 

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San Giovanni Valdarno ha vissuto quattro giorni di festeggiamenti intensi e partecipati in occasione della tradizionale Festa del Perdono 2024, svoltasi dal 13 al 16 settembre. Nonostante il maltempo abbia costretto all’annullamento degli eventi del giovedì, le celebrazioni hanno attirato decine di migliaia di persone da tutto il Valdarno e oltre. Il centro storico è stato invaso da una folla festante, richiamata dai numerosi appuntamenti in calendario, tra spettacoli, concerti, il luna park e l’immancabile “Perdono dei sapori e dei saperi”, evento enogastronomico molto amato.

Piazza Masaccio gremita per i concerti. Uno dei momenti clou della festa è stato rappresentato dai concerti serali in piazza Masaccio. Artisti come Stranobakkano, i leggendari Dik Dik e Walter Sterbini hanno registrato il tutto esaurito, con la piazza completamente gremita di spettatori entusiasti. Giancarlo Sbriziolo, meglio conosciuto come Lallo, fondatore e voce dei Dik Dik, ha elogiato dal palco la splendida cornice della piazza e il caloroso pubblico: “Mai vista una piazza così”, ha dichiarato emozionato.

La soddisfazione delle istituzioni. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Valentina Vadi: Siamo davvero soddisfatti perché questa edizione del perdono 2024 ha fatto registrare un numero di presenze, in 4 giorni, davvero incredibile e per noi anche inattesa. Ci ha portato indietro nel tempo ai Perdoni di tanti anni fa, quando la festa cadeva nel mese di agosto e era presa d’assalto da folle di visitatori. Ci sono state iniziative, in cartellone, che sono piaciute molto sia ai residenti sia alle tante persone che sono accorse appositamente a San Giovanni Valdarno per essere presenti ad un determinato evento. La nostra piazza Masaccio ha accolto, nel fine settimana, 3 concerti da tutto esaurito, i banchi e le giostre hanno lavorato tantissimo. E’ stata veramente una festa del Perdono che ha centrato ogni obiettivo. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione collaborando con il comune, come Pro loco, Confesercenti Arezzo e Valdarno per il Perdono dei sapori e dei saperi, il Calcit e tutte le associazioni coinvolte e sempre attive e propositive. Appuntamento quindi al prossimo anno, con il perdono 2025, che, visto il trend, possa addirittura superare quello di quest’anno”.

Anche l’assessore alla cultura Fabio Franchi ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra Comune, Confesercenti, Pro Loco e associazioni locali, che hanno contribuito a creare un programma di eventi ricco e variegato:”La sinergia positiva costruita con Confesercenti, Pro Loco e le tante associazioni che hanno contribuito alla costruzione di un così ricco cartellone, ha consentito di superare l’offerta dell’anno scorso sia in termini di banchi che di attrazioni e animazioni, dimostrandosi una soluzione vincente e apprezzata dalla cittadinanza. Ma gli eventi di questa edizione hanno attirato pubblico anche da fuori provincia. Grande soddisfazione nel vedere il nostro centro storico animato e ricco di persone, che si sono soffermate a ‘godersi’tutto quanto offerto: chi tra i banchi, chi nelle animazioni, chi al luna park, chi agli spettacoli, chi ne ha approfittato anche per fare shopping nei negozi del nostro centro commerciale naturale”.

Il Perdono dei sapori e saperi: un trionfo di gusto. L’edizione 2024 ha visto un vero e proprio trionfo anche sul fronte enogastronomico. Oltre 800 chili di stufato alla sangiovannese sono stati venduti nel corso della manifestazione, accompagnati da altri piatti della tradizione come trippa, salsicce, porchetta, rocchini, stinchi di maiale e piatti innovativi come la paella, preparata in oltre 70 kg per due sere consecutive. Secondo Lucio Gori, vicedirettore di Confesercenti Arezzo, lo stand dedicato ai prodotti tipici regionali ha riscosso un successo senza precedenti. Le specialità alimentari del Trentino, Sicilia e altre regioni italiane sono state molto apprezzate dal pubblico, che ha affollato corso Italia per degustare e acquistare le eccellenze del territorio.

Animazione e spettacoli per tutte le età. Non sono mancati momenti dedicati al divertimento per tutte le età. La camminata solidale organizzata dall’AIL, le visite guidate ai musei e le attrazioni del luna park hanno coinvolto grandi e piccini. Corso Italia si è trasformato in un vero palcoscenico di animazione, con spettacoli di magia itinerante, giochi da tavola, laboratori di cucina per i più piccoli e la band itinerante ArchiMossi, che ha interagito con il pubblico in modo giocoso e coinvolgente.

Uno sguardo al 2025. Con un bilancio più che positivo, gli organizzatori sono già pronti a guardare al futuro. “Il Perdono 2025 dovrà superare questa edizione”, ha affermato il sindaco Vadi, fiduciosa che la festa potrà continuare a crescere, attirando sempre più visitatori e mantenendo viva una tradizione che unisce la comunità locale in un clima di festa e condivisione. Conclusa con il consueto spettacolo pirotecnico del lunedì sera, la Festa del Perdono 2024 si conferma un appuntamento irrinunciabile per San Giovanni Valdarno.

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