La notizia del parere negativo espresso ieri nei confronti del progetto di ampliamento di Podere Rota è stata accolta con soddisfazione dal sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini. “La conferenza dei servizi ha espresso un parare negativo sulla valutazione di impatto ambientale che è fondamentale per l’autorizzazione all’ampliamento di Podere Rota. La richiesta passa alla Giunta Regionale che dovrà esprimersi sul diniego al progetto di aumento della volumetria della discarica presentato da Csai. Dopo due anni dall’avvio del Paur, numerosi e ingiustificabili rinvii e dopo anni e anni di lotta dura per impedire che nel nostro territorio continuasse il business e in trentennale sfruttamento intensivo da rifiuti, oggi è stato raggiunto un traguardo storico”.
“L’aspetto grave attestato dalla conferenza dei servizi – aggiunge Chiassai – è che sono in corso nell’area di Podere Rota due procedimenti di bonifica sul sito della discarica e sulla strada provinciale per i quali non è ancora possibile rilevare la reale estensione dell’inquinamento e dare un riscontro certo ed effettivo ai rilievi allarmanti denunciati da Arpat per la presenza di elementi cancerogeni nelle acque sotterranee”.
“Per questo l’ampliamento non si farà – conclude il sindaco – ed è per questo che Montevarchi ha sempre ribadito la netta contrarietà alla discarica. È stato perso fin troppo tempo, finalmente il Valdarno smetterà di essere la ‘pattumiera’ di tonnellate di rifiuti provenienti soprattutto dell’area fiorentina, mascherati da ‘rifiuti speciali’. Un risultato che non è stato il frutto di una volontà politica della Regione, ma che sarà una scelta dovuta a tutela dai rischi per la salute e per l’ambiente”.