Lavori pubblici per un totale di 20 milioni di euro: è il totale che sarà investito nel corso del 2023 a Figline e Incisa. La fetta più grande riguarda le ex Lambruschini (4,3 milioni di euro) e la scuola media Leonardo Da Vinci (3,7 milioni di euro): ed entrambi, come annunciato ieri dall’Amministrazione comunale, sono ai nastri di partenza. L’altro intervento rilevante, questo in fase di progettazione, riguarda la nuova piscina comunale: progetto da 4,6 milioni di euro, oltre 3 milioni vengono dal Pnrr. E nel rispetto delle tempistiche del Piano, si dovranno affidare i lavori entro luglio.
Nel conto totale, però, ci sono anche altri interventi, di costi diversi, che dal centro alle frazioni interesseranno tutto il territorio, come spiega la sindaca, Giulia Mugnai. “Partiamo dalla sicurezza stradale: dopo gli attraversamenti illuminati, già realizzati, passeremo alla sostituzione dei semafori di Incisa, sulla SR69, con due rotonde. I lavori partiranno entro l’estate e sono a carico di Autostrade per l’Italia, nell’ambito dell’accordo siglato alcuni anni fa per la compensazione relativa alla realizzazione della terza corsia autostradale. E poi l’attenzione al verde: alla Gaglianella nascerà un grande parco pubblico, di circa 11mila metri quadrati, su terreni attualmente dismessi, con 90 nuovi alberi e oltre 1.300 arbusti, un bosco urbano, un’area giochi per bambini, un’area cani e una per il fitness. I lavori partiranno a ottobre, durante il periodo di riposo vegetativo delle piante”.
A primavera partiranno anche i lavori di realizzazione della Passerella sul Cesto, il tanto atteso ponte ciclopedonale per collegare i due percorsi lungo l’argine dell’Arno, e quelli del tratto di ciclopista compreso tra via Aretina/argini Arno e San Giovanni. Nelle frazioni si lavorerà a primavera sulle aree verdi e aree gioco a La Massa, a Pian delle Macchie, a Gaville, a Restone, in via Cetinale e allo Stecco. Nello stesso periodo sarà riqualificato anche il giardino di via Copernico a Figline, e nei mesi successivi a Poggio alla Croce. Nei giardini di Restone, Cesto, Matassino e Burchio, insieme a via Argini Arno a Figline, saranno installati nuovi lampioni. Nuovi alberi sono in arrivo a Palazzolo, dove saranno ripiantati quelli distrutti dall’incendio della scorsa estate, sarà ripristinato il muro crollato in via Fiorentina e completate le opere di urbanizzazione di via Il poggetto e via vecchi Poderi, anche grazie ad una polizza assicurativa riscossa per inadempienza del privato che se ne sarebbe dovuto occupare.
Sul fronte degli edifici culturali, interventi importanti riguardano il Teatro Garibaldi, dove a inizio estate partiranno i lavori di sostituzione della caldaia e dell’illuminazione, per migliorare le prestazioni energetiche; e a Incisa sempre a inizio estate sarà inaugurata la nuova biblioteca comunale, dopo il completamento con gli arredi e il trasloco.
Il vicesindaco Enrico Buoncompagni ha focalizzato l’attenzione sugli altri lavori pubblici: “Sarà un 2023 molto importante. È in corso la gara per affidare i lavori di riqualificazione dei giardini Del Puglia, al Cassero, che completeranno l’insieme degli interventi sul centro storico di Figline. Quest’anno poi i riflettori saranno puntati sulla nuova piscina comunale, che si è aggiudicata un finanziamento PNRR di circa 3 milioni di euro e che sarà realizzata ai giardini Dalla Chiesa, tra via Morandi e via Val d’Ossola, con tanto di copertura con impianto fotovoltaico. Tutte le fasi di progettazione saranno completate entro il 2023, con l’obiettivo di realizzazione entro il 2026. Infine, si è concluso l’intervento sulla palestra di San Biagio, dove abbiamo riqualificato il tetto per eliminare i problemi di infiltrazioni e abbiamo installato un impianto fotovoltaico”.