25, Aprile, 2024

“Impresa Giovane”, offerta scolastica vicina alle esigenze delle imprese

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“Impresa giovane”: continua la collaborazione tra Confartigianato e Isis di San Giovanni Valdarno con la terza edizione di un progetto concepito per permettere agli studenti di quattro classi dell’istituto di orientarsi nelle future scelte attraverso una approfondita conoscenza del tessuto economico di riferimento

“L’obiettivo di ‘Impresa Giovane’ è quello di avviare percorsi di interazione tra la scuola e il mondo delle imprese per avvicinare l’offerta scolastica alle esigenze imprenditoriali del territorio – spiega il responsabile d’area Giacomo Magi – Con l’Isis di San Giovanni Valdarno, la collaborazione è a tutto tondo e a vari livelli: sia a livello conferenziale, come avvenuto lo scorso anno per la campagna contro l’abusivismo nel comparto del benessere, che in senso consulenziale, come avvenuto in occasione dell’inaugurazione del laboratorio di estetica lo scorso dicembre”.

Soddisfatto il dirigente scolastico di Isis Valdarno, Lorenzo Pierazzi.

“Impresa giovane – che in Valdarno è alla sua terza edizione – si colloca all’interno di questa collaborazione e vede coinvolte numerose imprese dell‘automazione, dell’impiantistica e della moda e coinvolge quattro classi dell’Istituto diretto dal dirigente Lorenzo Pierazzi che ancora una volta ha creduto e sostenuto un’esperienza determinante per la crescita curriculare dei propri allievi”, aggiunge Maurizio Baldi, presidente del comitato territoriale del Valdarno di Confartigianato. Il percorso prevede una didattica condotta in classe dagli imprenditori e specifiche visite all’interno delle aziende.

“È fondamentale in questo periodo storico di grandi cambiamenti e dopo il rimbalzo dell’economia nel 2021, aver ben chiara quella che sia la necessità di personale da parte delle imprese –  commenta Laura Paffetti, presidente Gruppo Giovani Confartigianato – Siamo certi che questo dialogo intrapreso con le scuole, favorirà l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel futuro prossimo. Troppo spesso le aziende sono alla vana ricerca di determinate figure professionali e contemporaneamente purtroppo molti giovani non riescono a trovare occupazione. Questo progetto nasce proprio per colmare questo gap”.

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