Bilancio positivo per la prima edizione del Festival delle Balze del Valdarno, organizzato dai Comuni di Terranuova Bracciolini e Castelfranco Piandiscò. Due giornate dedicate a natura, cultura, enogastronomia e musica hanno richiamato un pubblico numeroso, con l’obiettivo di valorizzare uno dei paesaggi più suggestivi e simbolici del territorio.
Dopo la passeggiata inaugurale del 31 agosto lungo il sentiero dell’Acqua Zolfina, sabato 6 settembre si è svolto un ricco programma: dal convegno dedicato alla tutela delle Balze, con un omaggio al geologo Giovanni Billi, alle proposte di enogastronomia delle Pro Loco di Castelfranco, Pian di Scò, Faella e Terranuova e di AIS.
Con il calare della sera, lo scenario delle Balze illuminate ha offerto un’atmosfera unica per il concerto gratuito dell’OIDA – Orchestra Instabile di Arezzo. La voce di Gianni Bruschi, insieme ai musicisti Paolo Vaccari e Lorenzo Rossi, ha condotto il pubblico in un viaggio musicale che ha spaziato dall’opera al jazz, fino alla tradizione cantautorale italiana, raccogliendo consensi e applausi calorosi.
Il festival si è chiuso con una grande partecipazione di pubblico, confermando la validità di un progetto che gli organizzatori hanno già annunciato come il primo tassello di un percorso più ampio di promozione e tutela delle Balze. Un’iniziativa che ha messo in risalto non solo la bellezza del paesaggio, ma anche le potenzialità culturali e turistiche dell’intero territorio.