Sono entrati in servizio da oggi, sui binari della Toscana, i primi quattro treni POP del Regionale di Trenitalia, società Capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane. Si tratta della prima tranche di questo nuovo modello di treni: nel corso del 2023 se ne aggiungeranno gradualmente altri 15, portando la flotta prevista a 19 POP in totale.
I POP circoleranno sulla linea di cintura tra Pistoia-Prato-Firenze-Montevarchi. Si tratta di treni a 4 carrozze che consentono di far viaggiare 500 persone, con oltre 300 posti a sedere, e 12 posti per le bici. Oltre ad un maggiore comfort, mettono a disposizione prese elettriche e USB ad ogni posto, climatizzazione autoregolante, maggiori informazioni durante il viaggio grazie alla presenza di 30 monitor presenti su ogni treno e 32 telecamere di videosorveglianza. Inoltre è stato aumentato lo spazio per i mezzi a due ruote grazie alla presenza di 12 posti bici, con possibilità di ricarica delle bici elettriche. Attenzione anche per l’accessibilità dei viaggiatori a mobilità ridotta con la presenza di un bagno attrezzato e due posti per sedie a rotelle.
I treni POP porteranno benefici anche per l’ambiente grazie alla riduzione del 30% di consumi energetici rispetto ai treni precedenti; sono stati inoltre costruiti con materiali che per il 95% potranno essere riciclati.
I nuovi treni, progettati e costruiti da Alstom, sono stati presentati oggi nella stazione di Firenze SMN con un viaggio inaugurale fino a Prato alla presenza di Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale Trenitalia, Dario Nardella, Sindaco di Firenze, Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana e Stefano Baccelli, Assessore alle Infrastrutture e Trasporti Regione Toscana. Presente anche Marco Trotta, Direttore Direzione Regionale Toscana.
“Aumenta, e lo dico con soddisfazione – ha detto il presidente Giani – l’offerta di trasporto pubblico attraverso nuovi treni che hanno tutti gli standard qualitativi per offrire confort e notevole efficienza. E’ un altro passo avanti verso la mobilità sostenibile, ma soprattutto aumentando l’offerta di trasporto pubblico, in questo caso su treno, possiamo auspicare che la scelta del trasporto pubblico possa finalmente prevalere rispetto all’uso del mezzo privato.” Giani ha ribadito “l’importanza dell’intercambio con la bicicletta, e l’importanza della cura vdel ferro che va avanti grazie alla proficua collaborazione con Trenitalia”.
E poi il passaggio sull’Alta velocità. “Quando noi toglieremo i treni ad Alta velocità dai due binari che percorrono Firenze all’uscita di Santa Maria Novella verso Roma- ha spiegato Giani – grazie ai nuovi binari nel tunnel Tav, allora questo spazio sarà tutto a disposizione dei treni regionali e pendolari, con tanti servizi in più che possono portare la popolazione a essere indotta a servirsi di un trasporto pubblico come quello ferroviario”.
Soddisfatto l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli: “100 nuovi treni, non solo pop, ma rock e blues. Questo abbatterà non solo l’età media della flotta della Regione Toscana, ma darà un servizio più efficiente, confortevole , ambientalmente più sostenibile. Il treno pop di nuova generazione consuma un 30 per cento di energia in meno. E poi contribuisce a sviluppare l’intermodalità a cui teniamo molto. Un impegno che stiamo portando avanti con Rfi per valorizzare le stazioni ferroviarie nel senso dell’intermodalità bici, bus, auto private”.
“Prosegue il percorso di rinnovamento della flotta del Regionale di Trenitalia – ha dichiarato Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale di Trenitalia – i nuovi treni Pop che circoleranno nella regione, frutto del piano di investimenti portato avanti in questi anni, contribuiranno a rendere l’esperienza di viaggio dei passeggeri ancora più confortevole e sostenibile e ad abbassare l’età media dei mezzi in circolazione”.