Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Bucine sul fronte delle opere pubbliche, con particolare attenzione agli interventi urgenti e strategici per il territorio. Lo ha confermato il sindaco Paolo Nannini, che ha fatto il punto sui principali cantieri attivi e in programma.
“Per quanto riguarda la manutenzione – ha dichiarato Nannini – le opere più consistenti hanno riguardato il tetto della scuola e quello della Casa Maffei a Badia Agnano, interventi resi necessari dall’urgenza delle condizioni strutturali”.
Sta invece per concludersi l’intervento sull’ex scuola elementare di Ambra, edificio che al piano terra ospitava la Misericordia e uno spazio famiglie. Al primo piano, dove si trovano alcuni reperti etruschi in parte già restaurati, l’amministrazione punta a realizzare una mostra permanente. «Non sarà un museo vero e proprio – ha spiegato il sindaco – ma uno spazio espositivo stabile, con l’ambizione di farne anche una piccola scuola di restauro in futuro».
Tra gli altri interventi in fase di avvio, è previsto il rifacimento di tre ponti grazie a un finanziamento specifico: il ponte di Badia a Ruoti, dove sarà sistemata la pila centrale; quello di Macine, da ricostruire con una luce più ampia; e il ponte di Solata, che sarà oggetto di un consolidamento strutturale, in particolare delle spallette e della parte superiore.
Sempre a Solata, si interverrà anche sulla viabilità: “Stiamo già operando in maniera temporanea, anche grazie alla collaborazione con cittadini e investitori locali – ha spiegato Nannini – ma il prossimo anno prevediamo un intervento definitivo e strutturale, in particolare sui tornanti”.
Infine, è in fase di completamento la riqualificazione della piazza della Pieve a Bucine, dove manca solo l’ultima finitura sul lato del muro. “È stato un intervento lungo – ha concluso il sindaco – anche perché abbiamo voluto valorizzare le rovine sottostanti con l’installazione di vetri che permettano di vederle”.
Un insieme di lavori che uniscono necessità immediate e progettualità a lungo termine, con l’obiettivo di valorizzare il territorio, migliorarne la vivibilità e creare nuove opportunità culturali.