Torna anche quest’anno, con la sua terza edizione, il corso “Barman inclusivo” ideato da Andrea Manetti e Cescot-Confesercenti e riservato a persone con disabilità.
Le lezioni inizieranno martedì 3 ottobre e proseguiranno per due mesi con cadenza settimanale: ogni martedì dalle ore 20 fino alle 22. Le iscrizioni resteranno aperte fino a sabato 30 settembre.
Il corso è promosso dal titolare del “Caffè Paradiso”, nel comune di Terranuova Bracciolini, in collaborazione con l’agenzia Formativa Cescot Arezzo di Confesercenti. Si terrà presso il medesimo bar e proseguirà nei mesi di ottobre e novembre, le lezioni si terranno ogni martedì e dureranno ciascuna due ore. In queste occasioni, Andrea Manetti insegnerà ai corsisti l’arte del barman, i quali potranno imparare divertendosi e socializzando. Al termine delle lezioni sarà rilasciato un attestato di frequenza che metterà in evidenza i contenuti appresi.
Andrea Manetti titolare del Caffè Paradiso: “Dopo il successo delle passate edizioni alle quali hanno partecipato, con entusiasmo, molte persone, ho pensato di riproporre il corso di formazioni nella convinzione che la vera inclusione sociale passa dal lavoro. Con questo corso di barman diamo infatti a tutti i corsisti questa possibilità”.
Il progetto, presentato nell’odierna mattinata, coinvolge ancora una volta l’agenzia formativa Cescot Arezzo di Confesercenti, Valeria Alvisi (Direttrice di Confesercenti) e Sara Ballerini (Responsabile di Confesercenti Valdarno): “È per noi un piacere collaborare nell’organizzazione del corso di formazione che ormai da tre anni riempie di gioia le famiglie dei corsisti. Oltre a trasmettere professionalità a chi frequenta le lezioni è evidente l’importanza sociale dell’iniziativa riservata da questa opportunità formativa che è utile non solo ad imparare l’arte del barman, ma anche a socializzare con la clientela e a conquistare ulteriore autonomia al di fuori dell’ambito familiare. È grazie alla sensibilità di Andrea Manetti che il corso di barman è giunto alla terza edizione dopo il successo delle due passate”.
