Sul tema della mancanza di un centro vaccinale a Figline e Incisa interviene la capogruppo di opposizione delle Liste civiche, Cristina Simoni
"Chi governa è stato eletto per rappresentare i territori e per offrire servizi ai cittadini". Esordisce così Cristina Simoni, capogruppo delle Liste civiche di Figline e Incisa, intervenendo sul tema della mancata attivazione di un centro vaccinale. "Al nostro Comune, a differenza dei Comuni limitrofi, anche di espressione Pd, non è stata concessa l’attivazione di un punto vaccinale pur avendo molte strutture pubbliche in grado di ospitare l’Hub vaccinale, oltre al salone di Loppiano già proposto: in primis la zona ospedaliera del Serristori, il laboratorio analisi, il distretto Asl, le palestre o comunque strutture sportive".
"Evidentemente – commenta Simoni – ancora una volta sono mancati gli interlocutori politici e le istanze del territorio sono rimaste inevase. Del resto, alcune sfide importanti come lavoro, salute, ambiente, richiedono competenze e risposte certe. In questi casi l’improvvisazione non è consentita. Comprendo il rammarico e il lamento tardivo degli esponenti di maggioranza: la capogruppo Orpelli (Pd) e Ciucchi (Azione, ex lista civica), ma in casi come questi non possiamo che rispondere: “Chi è colpa del suo mal pianga sé stesso”.".