24, Novembre, 2024

Variantina, arrivata la parte in acciaio corten del ponte, è pronta per essere installata

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Intanto prosegue la realizzazione della nuova viabilità che, dal 1 febbraio, renderà necessario chiudere via Di Vittorio per 15 giorni. Poi via agli ultimi step per completare l’opera

Procedono i lavori dell’ultimo tratto della “variantina” di Figline, che va dal ponte sul torrente Gagliana alla rotatoria in zona stadio e che, una volta ultimata, consentirà di alleggerire il traffico attualmente presente sulla SR 69. Intanto è arrivata la parte in acciaio corten del ponte.

Gli interventi, ripartiti la scorsa primavera in seguito all’interruzione generalizzata causata dal lockdown, hanno portato sia al completamento del tratto di strada compreso tra via della Comunità Europea e la nuova rotatoria nel tratto di collegamento con via Fiorentina sia all’avanzamento dell’area cantiere, con il completamento delle operazioni sui sottoservizi e altre lavorazioni propedeutiche alla realizzazione della nuova viabilità.

Il prossimo step riguarderà, invece, il tratto compreso tra la rotatoria di via della Comunità europea e il ponte sul torrente Gagliana, passando per via di Vittorio. Per consentire il corretto svolgimento degli interventi la viabilità subirà modifiche, a partire da lunedì 1 febbraio, con la chiusura al traffico di via Di Vittorio per un totale di 15 giorni

Successivamente avverrà l’installazione della parte in acciaio corten del ponte della variantina, realizzata da un’officina campana e appena arrivata (in tre tranche) presso il cantiere comunale, dove sono in corso le operazioni di saldatura. Per l’innesto di questa parte di ponte, sarà necessario l’intervento di una gru.

“Successivamente – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Alice Poggesi – si potrà procedere con la realizzazione dell’ultima parte del viadotto, in cemento, e con le relative finiture, come guardrail, illuminazione e pannelli acustici, che chiuderanno definitivamente i cantieri e consentiranno l’utilizzo della nuova viabilità, attesa da oltre 30 anni sul territorio e finalmente in dirittura d’arrivo”.

“Inevitabilmente, l’avanzamento dei lavori di questa importante quanto indispensabile opera– commenta la sindaca Giulia Mugnai – comporterà alcune modifiche alla viabilità, con conseguenti disagi dal punto di vista del traffico veicolare. Disagi che, però, saranno limitati al tempo strettamente indispensabile per ultimare questo tratto. Siamo, quindi, ad un punto di svolta per la variantina, per la quale sono stati investiti oltre 3 milioni di euro e che nel 2021 potrà essere finalmente utilizzata. Contemporaneamente, abbiamo progettato un’azione di forestazione urbana, con tanto di area giochi e percorso benessere nell’area Navi, in modo da controbilanciare l’impatto che l’opera avrà sui residenti della zona”.

“Quanto ai rumori che comporterà la nuova viabilità – conclude l’assessore Poggesi -, nell’ottica di andare incontro alle esigenze dei residenti e limitarli più possibile, si è scelto di realizzare un guado per la messa in sicurezza dei lavori di fondazione al posto delle palancole precedentemente previste, che sono degli elementi metallici fissati nel terreno che, con le loro vibrazioni, avrebbero disturbato le abitazioni limitrofe al ponte”.

 

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