Si tratta delle due classi a cui appartengono le due ragazze, di 11 e 13 anni, risultati positivi ieri nel bollettino della Asl Toscana Sud Est
Due classi di scuola media dell'Istituto comprensivo Don Milani di Castelfranco Piandiscò, per la precisione la 1°B e la 2°A di Pian di Scò, sono state chiuse, già da questa mattina, in seguito al bollettino emesso ieri dalla Asl Toscana Sud Est nel quale figuravano, tra i casi di contagio, anche due ragazze di 11 e 13 anni, studentesse di quelle due classi appunto. In isolamento i ragazzi e gli insegnanti che hanno avuto contatti con loro.
A darne notizia è l'Amministrazione comunale. "L’emergenza Covid-19 nel nostro Comune ha colpito le scuole di Castelfranco Piandiscò", si legge in una nota. "Durante la nottata infatti, la Dirigente scolastica, Cecilia Pampaloni, ha disposto la chiusura di due classi della Secondaria di primo grado, a seguito degli esiti positivi al tampone di due studenti di 11 e 13 anni. Si precisa che la chiusura delle classi è stata disposta su indicazione dell’Azienda USL Toscana Sud Est seguendo il protocollo per limitare la diffusione del contagio".
Ieri, erano stati cinque i contagi nel comune di Castelfranco Piandiscò, tutti in isolamento e asintomatici compresi i due ragazzi; più una sesta cittadina residente, seguita però da un'altra Asl e ricoverata in ospedale con sintomi. "L’emergenza sanitaria – ricorda l'Amministrazione comunale – non è finita, anzi, questa “seconda ondata” ha portato numeri mai raggiunti nel nostro Comune neanche durante il periodo di maggior crisi vissuto la scorsa primavera".
Il Sindaco Enzo Cacioli invita tutti "a seguire le norme di comportamento anti-contagio, a indossare la mascherina anche all’aperto, a mantenere la distanza di sicurezza interpersonale, e a seguire comportamenti responsabili per la sicurezza propria e della propria comunità. Si invitano le famiglie a controllare il comportamento dei figli ricordando le regole alle quali tutti siamo tenuti a sottostare per il bene della collettività, e agli anziani di evitare situazioni potenzialmente pericolose vista la fascia di età critica durante il periodo influenzale".