25, Novembre, 2024

Viabilità e infrastrutture in Valdarno, Ceccarelli: “Un ottimo lavoro di squadra”

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Presenti all’incontro che si è tenuto al circolo Arci di Vaggio, oltre all’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, anche i sindaci di Castelfranco Piandiscò e di Reggello

Infrastrutture e viabilità in Valdarno:  sul tema è intervenuto l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli in un incontro tenutosi al circolo Arci di Vaggio. Presenti anche i sindaci di Castelfranco Piandiscò, Enzo Cacioli, e di Reggello, Cristiano Benucci.

Ceccarrelli fa il punto intanto sulle opere legate alla SR69: "Dopo che il nuovo tracciato in provincia di Arezzo è stato terminato è in fase di realizzaziione anche quello della provincia di Firenze. Nel 2015/2016 abbiamo recuperato le competenze come Regione, ci siamo messi al lavoro, abbiamo adeguato il progetto, fatto la gara: il primo lotto è già in funzione, per il terzo sono iniziati i lavori, il quarto e il quinto sono in fase di progettazione esecutiva. Mentre il secondo lotto sarà realizzato con l'adeguamento del tracciato attuale da società autostrade come opera cionnessa e funzionale alla terza corsia autostradale".

"Non potevamo aprire due o tre cantieri contemporaneamente: una volta finito il cantiere di Prulli sono partiti i successivi. Tutto sarà realizzato senza ingolfare troppo il traffico".

"Da questo punto di vista abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra, tra Regione e comuni interessati, Reggello, Terranuova, San Giovanni e Figline: abbiamo ottenuto opere importanti non solo per l'uscita dall'A1 ma per migliorare la mobilità del Valdarno. Avremo rotatorie, ponti ciclopedonali, la bretella le Coste Casello. La SR69 è un'infrastruttura sulla via del completamento destinata a migliorare la mobilità della vallata". 

E poi la mobilità sul territorio: "Credo che per muoverci meglio dovremo puntare a rafforzare il trasporto pubblico locale con l'ingresso di nuovi mezzi in servizio, con la cura del ferro, con un sistema sempre più integratto ferro-gomma-urbano-extraurbano e poi con le ciclovie e le ciclopiste che consentiranno l'utilizzo della bici come mezzo di trasporto per muoversi ma anche come richiamo turistico".

 

 

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