06, Luglio, 2024

Banca Valdarno verso il rinnovo di CdA e Collegio sindacale. Il punto sulle iniziative a sostegno di famiglie e imprese

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Assemblea Ordinaria dei soci della Banca Valdarno convocata senza presenza fisica per via delle restrizioni legate al contenimento dell’epidemia da coronavirus. E in questo periodo sono state già erogate moratorie per 120 milioni di euro

Una Assemblea Ordinaria dei soci della Banca del Valdarno in modalità diversa dal solito, ai tempi del conoravirus: è convocata per le ore 9.30 di giovedì 25 giugno presso l’Auditorium della Banca, e avrà all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio 2019, che segna un utile netto di 1.409.723 euro, oltre all’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale che resterà in carica per i prossimi tre anni.

In ragione dell’emergenza epidemiologica da “COVID-19”, l’Assemblea si terrà senza la presenza fisica dei Soci, e quindi esclusivamente tramite il conferimento di delega e relative istruzioni di voto al Rappresentante Designato, individuato nel notaio Dr.ssa Roberta Notaro.

“Arriviamo a questa Assemblea – ha spiegato il Presidente Gianfranco Donato – in un momento difficile per l’economia italiana e per il nostro territorio. Il lungo periodo di blocco della attività produttive ha creato disagi e situazioni di criticità che, per la portata senza precedenti delle loro conseguenze, hanno richiesto e richiederanno risposte adeguate e rapide da parte delle Istituzioni Nazionali e Europee. Le banche sono state individuate come il tramite per la gestione della grande mole di richieste di sospensione e di liquidità da parte del sistema imprenditoriale e delle numerose famiglie in sofferenza per il blocco generalizzato della produzione. Come Banca del Valdarno non ci siamo limitati ad attivare gli interventi definiti dal Governo nei vari decreti pubblicati, abbiamo previsto iniziative anche per coloro che ne sono stati esclusi e elargito contributi per 25mila euro a Ospedali e Istituzioni per l’acquisto di attrezzature e il sostegno al disagio delle famiglie”.

“Chiamati a confermare la nostra presenza a fianco di soci e clienti – ha aggiunto il Direttore Stefano Roberto Pianigiani –  non ci siamo tirati indietro, concedendo alle imprese 500 moratorie per 95 milioni di euro, più altre 250 ai privati per 25 milioni di euro, ed erogando 10 milioni di nuovi finanziamenti al sistema imprenditoriale del nostro territorio. Non ci siamo limitati quindi a supportare l’azione del Governo ma abbiamo pensato e proposto soluzioni personalizzate in grado di poter estendere il sostegno anche a soggetti esclusi dai decreti governativi, compreso l’anticipo della Cassa Integrazione. Questo sforzo ha prodotto un’azione straordinaria da parte della Banca che ha richiesto anche una riorganizzazione dell’intera struttura al fine di rispondere al consistente numero di richieste pervenute”.

Una lina di azione, quella della Banca del Valdarno, che si inserisce in quella dell’intero movimento delle Banche di Credito Cooperativo che, come certificato da Federcasse (la Federazione Italiana Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali), ha compiuto nel suo insieme uno sforzo eccezionale per concretizzare le azioni previste dal Governo Italiano arrivando a deliberare 280 mila pratiche per un importo complessivo che supera i 32,5 miliardi di euro.

Durante la conferenza stampa di presentazione dei dati che saranno al centro dell'Assemblea del 25 giugno, anche i saluti di Massimo Malvisi, che non si ricandiderà per il CdA: oggi quindi il suo ultimo giorno da consigliere in carica all'interno di Banca del Valdarno. 

 

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