Per il gruppo di opposizione occorre fare di più: “Bandiere e video patriottici scaldano il cuore ma non battono il coronavirus”. Proposte anche per maggiori controlli e per devolvere soldi all’ospedale del Valdarno
Un appello all'Amministrazione comunale affinché metta in atto altre misure concrete di contrasto alla diffusione del Coronavirus, a partire dalla sanificazione di ambienti pubblici e strade. A chiederlo è Avanti Montevarchi, che interviene con una nota firmata dal Coordinamento cittadino e dal gruppo consiliare.
"Siamo contenti che l’Amministrazione comunale abbia preso l’iniziativa e abbia messo in campo le azioni che avevamo indicato nei giorni scorsi – è la premessa – pensiamo tuttavia che si possa fare di più in questa complicata situazione. Le bandiere e i video patriottici scaldano il cuore ma non fermano il coronavirus. A nostro avviso occorre, subito, concordare con SEI Toscana un programma di sanificazione dei cassonetti dei rifiuti, delle strade e delle aree più frequentate nel recente passato. Così come si deve pianificare la sanificazione degli ambienti scolastici e dei Centri finora frequentati dagli anziani sperando in un ritorno alla normalità in tempi contenuti".
Non solo: per Avanti Montevarchi è "imprescindibile implementare i controlli sulla mobilità delle persone e il rispetto delle norme dettate dal Governo. Per farlo si valuti come rafforzare, anche in via provvisoria, l’organico dei Vigili Urbani, oppure come liberarli da compiti amministrativi lasciandoli al solo controllo del territorio. Si valuti anche la possibilità di utilizzare le Società della Sicurezza che già svolgono importanti funzioni nei luoghi della distribuzione solo in funzione di segnalazione degli abusi".
Avanti Montevarchi, infine, approva "l’iniziativa della realizzazione delle mascherine protettive" e a tal proposito invita "l’Amministrazione a collegarsi con il progetto già operativo da giorni di Regione Toscana, coinvolgendo anche le imprese locali in questa, momentanea, trasformazione produttiva. Le risorse necessarie si possono trovare nel bilancio comunale tagliando sulle previsioni per eventi e anche ritirando quella delibera infelice di alcuni giorni fa, che stanzia 19.000 euro per spot e trasmissioni sull’attività dell’Amministrazione. Proponiamo che i Consiglieri comunali devolvano le indennità ancora da incassare all’Ospedale della Gruccia, che il Sindaco, gli assessori e il Presidente del Consiglio comunale, chiunque altro percepisca una indennità per incarico istituzionale cittadino ne versi la metà di quanto percepirà nel mese di marzo".