Garantite negli ospedali solo le urgenze cliniche. La decisione riguarda anche il Serristori. Una misura preventiva in accordo con le ultime disposizioni regionali
A partire da venerdì 6 marzo e fino al 15 marzo sarà sospesa l’attività ambulatoriale all’interno dei presidi ospedalieri della Asl Toscana Centro. Rientrano in questa misura gli ospedali di Santa Maria Nuova, San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata, Ospedale Mugello di Borgo San Lorenzo, Serristori di Figline Valdarno, Santo Stefano di Prato, San Jacopo di Pistoia, PIOT di San Marcello Pistoiese, S.S. Cosma e Damiano di Pescia, San Giuseppe di Empoli, San Pietro Igneo di Fucecchio e Ospedale degli Infermi di San Miniato.
L'Azienda sanitaria spiega che si tratta di una misura preventiva che si inserisce all’interno delle ultime disposizioni ministeriali e regionali per una corretta gestione dell’emergenza coronavirus. Pertanto le prestazioni già programmate saranno rinviate a data da destinarsi, eccetto quelle individuate indispensabili dal Medico di Famiglia (urgenze cliniche e fast track) e dallo specialista di riferimento (follow up e controlli). Gli operatori sanitari contatteranno direttamente i singoli utenti per concordare un nuovo appuntamento.
