24, Novembre, 2024

Bucine prosegue il suo percorso nella valorizzazione dell’olio, convegni e premiazione dell’olio nuovo 2019

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Una giornata dedicata all’olio extravergine d’oliva all’abbazia di Badia a Ruoti con numerosi interventi e la premiazione dei migliori oli nuovi della Valdambra di aziende e privati

Produttori ed esperti del settore protagonisti di una giornata per sensibilizzare e valorizzare l'olivicoltura e l'olio EVO della Valdambra: è l'iniziativa che si è svolta a Badia a Ruoti, frazione di Bucine, con un'ampia partecipazione di pubblico e rappresentanti di aziende del territorio. Trekking, interventi su cambiamenti climatici, prospettive e risultati del CNR Ibe di Firenze e l'atteso concorso dell'olio nuovo della Valdambra.

 

 

Ventotto i concorrenti: dieci aziende agricole e diciotto privati, i quali hanno consegnato una cassetta di olive del raccolto 2019 al comune di Bucine che poi sono state sottoposte ad esami organolettici dal Comitato di Assaggio Oli presso la camera di commercio, decretando tre vincitori per ognuna delle due categorie.

I vincitori della categoria privati e della categoria aziende sono stati rispettivamente: Moreno Mori, Pietro Tanzini e Emanuele Lorenzo Lucani. Mentre delle aziende: azienda agraria Bianconi Sara, azienda agraria Eredi Casini Santi e l'azienda agricola Perelli di Luciana Nannucci.

 

 

"La cosa che mi preme sottolineare – ha affermato il dottor Francesini del Comitato di Assaggio Oli – è quanto sia apprezzabile lo sforzo del comune di Bucine e del CNR Ibe di Firenze per l'olio extravergine di qualità. A cominciare dal frantoio prototipale, gli eventi e tutti gli incontri tecnici che supportano i produttori in caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli e attacchi parassitari. In questo periodo è difficile evitare un calo di produzione olivicola, ma con i giusti procedimenti si possono salvare e coltivare olive di indubbia qualità come le vostre."

 

 

"Quale miglior occasione se non la Festa della Toscana per valorizzare l'olio di oliva – ha detto il sindaco Nicola Benini – è stata una giornata piena e interessante con indicazioni utili per la coltivazione dell'olivo, ma anche relazioni attuali come quella del cambiamento climatico che riguarda tutti i nostri territori, il nostro ambiente e, di conseguenza, le nostre fonti turistiche. Siamo molto contenti che il progetto Olionostrum vada avanti, tenendo bene a mente il concetto di valorizzazione del territorio, la Valdambra e i coltivatori. Proprio prossima settimana, inoltre, vi annuncio che inaugureremo il nuovo frantoio prototipale: uno strumento innovativo e all'avanguardia per l'olivicoltura della Valdambra e non solo."

 

 

 

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