E’ botta e risposta tra i due candidati al ballottaggio di Figline Incisa: Giulia Mugnai e Silvio Pittori
Giulia Mugnai, candidata a sindaco della coalizione di centrosinistra composta da La Sinistra – LeU, Partito Democratico e Sì, con Figline e Incisa, Figline e Incisa in Comune e Per Figline Incisa replica a Silvio Pittori, candidato a sindaco della coalizione di centrodestra composta da Crederci Insieme – Fratelli d'Italia, Unione di Centro, Lega Salvini Premier e Forza Italia.
"Rispondo al mio competitor al ballottaggio del 9 giugno che se io sono la Bella Addormentata, come mi ha definita in queste ultime ore, fiaba che tra l’altro amo moltissimo, lui deve essere una volpe che non arriva all’uva. Come nella nota favola di Esopo infatti il buon Pittori prima è uscito pubblicamente mostrandosi pronto ad un dialogo e ad un’apertura verso Daniele Raspini proponendogli un accordo (nonostante Raspini si fosse sempre definito uomo di centrosinistra), poi però quando “l'uva” non gli è toccata ha cominciato a disprezzarla. È singolare che sabato alle ore 13 Raspini rappresentasse una forza civica a cui proporre un accordo e ora che lui si è speso nel campo del centrosinistra, in piena coerenza con quanto in precedenza affermato, sia diventato l'uomo da attaccare. È altrettanto singolare che Il candidato di destra critichi tanto il nostro accordo, fatto per senso di responsabilità con un patto sulla città, quando il suo Governo dopo essere andato alle elezioni da solo si è messo a governare (da più di un anno) con il Movimento cinque stelle".
"Non so, tra Di Maio e Salvini, chi sia la bella addormentata e chi il principe azzurro, ma di certo loro hanno scoperto un amore piuttosto tardivo dettato soprattutto dalla volontà di non perdere i seggi in parlamento. A differenza del nostro apparentamento, fatto prima del ballottaggio e sul quale i nostri cittadini potranno esprimere il loro voto domenica prossima. Un’ultima cosa e su questa davvero vorrei far riflettere i cittadini chiamati nuovamente alle urne domenica: come può Pittori dire di amare tanto Figline e Incisa quando si è accorto della sua esistenza solo 2 mesi fa in coincidenza con l’inizio della campagna elettorale? E come può una persona che si dichiara pronta a rivestire una carica come quella di Sindaco dire che per capire come amministrare aprirà i cassetti e metterà in pausa le opere pubbliche per capire se sono state fatte bene? Non c’è tempo da perdere con le favole, qui c’è da lavorare sodo e da subito".