Valeria Alvisi, vicedirettore di Confesercenti Arezzo, commenta l’inizio dei saldi di fine stagione
Iniziati il 5 gennaio hanno creato già un cauto ottimismo tra i commercianti. I saldi di fine stagione in provincia di Arezzo, Valdarno compreso, hanno visto una buona affluenza nel fine settimana anche se non corrisponde alle attese iniziali. A dirlo è Valeria Alvisi, vicedirettore di Confesercenti Arezzo.
“Sabato e domenica pomeriggio sono state molte le persone che hanno fatto acquisti nei negozi. Il trand è lo stesso sia in città che nella provincia. I saldi si confermano capaci di attrarre i consumatori anche se non mancano le criticità”.
“Ci sono ancora tante occasioni a prezzi vantaggiosi – aggiunge il vicedirettore di Confesercenti – le prossime settimane saranno fondamentali per poter fare un’analisi maggiormente dettagliata. L’auspicio è anche quello che i consumi possano risalire e tornino ad un livello consono per una provincia come Arezzo”.
Partenza buona anche se le attese facevano sperare a una spinta maggiore degli acquisti. “Purtroppo – dice il vicedirettore Valeria Alvisi – sono molteplici i fattori che hanno portato a far calare l’attenzione verso la partenza dei saldi: Il consumatore infatti è abituato a sconti e promozioni che si ripetono durante l’intero anno. A complicare la situazione c’è poi la data di avvio a ridosso del Natale che non aiuta. È per questo che Confesercenti continua a portare avanti la richiesta di posticipare l’avvio dei saldi invernali di fine stagione”.