Serata di congresso per gli iscritti al Partito democratico di Montevarchi, che hanno rinnovato i vertici locali. Presente anche il candidato alla Segreteria provinciale Albano Ricci, che si propone per il dopo-Dindalini
È Elisa Bertini il nuovo Segretario del Partito Democratico di Montevarchi: nessuna sorpresa dall'Assemblea congressuale, che si è tenuta venerdì nella Sala della Casa del Popolo di Via Burzagli: Bertini, ex vicesindaco della giunta Grasso, capolista alle recenti amministrative e capogruppo Pd in Consiglio, era infatti l'unica candidata alla segreteria.
Le votazioni degli iscritti si sono tenute nel corso di un Congresso a cui ha preso parte anche il Candidato alla Segreteria provinciale Albano Ricci. Gli iscritti hanno scelto di dare fiducia alla candidatura unitaria proposta dalle diverse anime del Partito, cercando così di superare quelle spaccature che avevano segnato in modo forte le amministrative 2016.
“Il Pd – dice la neo Segretaria Bertini – anche a Montevarchi deve tornare ad essere il primo interlocutore con le forze sociali, imprenditoriali e culturali. Dobbiamo includere, non escludere. Questo partito anche a livello locale deve aprirsi alla società civile, accettando di discutere le sue proposte ed anche le sue critiche. I cittadini hanno bisogno di interlocutori importanti e riconoscibili e noi dobbiamo tornare ad esserlo”.
Parole d'ordine per Bertini devono essere 'unità' e 'condivisione': “Mettiamo da parte correnti e personalismi che hanno fatto male al Partito e alla città e coinvolgiamo e condividiamo l'attività e i temi con tutti gli iscritti per una partecipazione davvero attiva. Ma anche con il dialogo con tutte le forze politiche che storicamente hanno condiviso l'azione del Pd. Vedo e sento una importante voglia di svolta che sento anche mia”.
Rinnovata anche la guida del Circolo Pd cittadino: alla Segreteria si affaccia il giovane Samuele Cuzzoni. Accanto a lui un gruppo di giovani, l'obiettivo dei Dem è di ricostruire un legame anche con le nuove generazioni nell'ottica di una politica partecipativa. “Cercheremo di dare nuova linfa – ha dichiarato Cuzzoni – all'idea del Partito Democratico montevarchino con un Circolo inclusivo in cui tutti siano protagonisti, aperto alla città. In modo da recuperare le radici del nostro pensiero e offrire un servizio alla comunità in cui viviamo”.