Il capogruppo di Cresce San Giovanni ha scritto a Enrico Rossi chiedendo un incontro “per capire bene gli scenari cui lei ha accennato nella lettera del 1 settembre scorso”
Dopo la risposta inviata al sindaco di San Giovanni, al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi è arrivata la lettera del capogruppo di Cresce San Giovanni. Francesco Carbini chiede un incontro "per capire bene gli scenari cui lei ha accennato nella lettera del 1 settembre scorso, oltre ad avere rassicurazioni sulla chiusura della discarica al 2021 e la bonifica post mortem".
"Gent.mo Presidente, Mi permetto di scriverle in rappresentanza del Gruppo Consiliare che presiedo in Consiglio Comunale a San Giovanni Valdarno dopo aver letto la sua risposta al Sindaco Viligiardi sul problema della vicina discarica di “podere rota”.
Sono anni che ormai ci battiamo per evitare alla nostra popolazione i disagi derivanti da questo impianto che era nato per soddisfare le esigenze del nostro territorio e che poi invece ha finito per ovviare alle carenze regionali e alle mancate attuazioni di quanto previsto in altri ambiti.
Crediamo che come collettività valdarnese e sangiovannese in particolare abbiamo sopportato fin troppo, subendo quotidianamente e in crescendo soprattutto dal 2008( anno di avvio del compostaggio) e dall' ampliamento concesso nel 2010.
Ormai, come ripetiamo spesso anche in occasioni pubbliche, la nostra città è diventata "capitale dei puzzi" e questo danneggia la nostra vivibilità , oltre che l'economia cittadina e l'immagine stessa della terra natale di Masaccio.
Sappiamo bene che Lei ha mille impegni, ma le chiediamo di essere ricevuti presso la Presidenza della Regione per capire bene gli scenari cui lei ha accennato nella lettera del 1 settembre scorso, oltre ad avere rassicurazioni sulla chiusura della discarica al 2021 e la bonifica post mortem. Certi di un favorevole riscontro, colgo l'occasione per inviarle i più cordiali saluti".
