Società partecipate, investimenti e tariffe del servizio idrico: sono i temi delle mozioni all’ordine del giorno. Si approveranno poi i gettoni di presenza dei consiglieri comunali; spazio infine ad alcune opere pubbliche
Torna a riunirsi giovedì 1° settembre, dalle 8,30 alla Ginestra, il Consiglio comunale di Montevarchi. Una seduta che si preannuncia lunga, con all'ordine del giorno le interrogazioni dei consiglieri, oltre a quattro mozioni (una delle quali saltata all'ultima seduta e rinviate a questa) e altri sei punti in discussione.
Le mozioni dei due gruppi di centrosinistra (Avanti Montevarchi e Partito Democratico) riguardano la nomina di un mebro nel CdA di CSAI da parte del comune di Montevarchi, la possibilità di portare la rete del gas metano su via Campagna, e gli investimenti programmarti da Publiacqua nel periodo 2016-2021.
La quarta mozione è firmata da Carlo Norci del Movimento 5 Stelle, e riguarda l’articolazione tariffaria del servizio idrico, puntando a un metodo di ripartizione dei costi che tenga conto anche del numero dei componenti del nucleo familiare.
Nel corso della seduta il Consiglio è chiamato ad esprimersi anche sulla quantificazione del gettone di presenza spettante ai Consiglieri comunali, sulla composizione delle Commissioni, sulla formulazione dei criteri per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Consiglio Comunale presso enti, aziende ed istituzioni, e su una variazione di bilancio con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione del 2015.
Chiusura dedicata alle opere pubbliche: prima la realizzazione della pista ciclopedonale da Levanella a Levane con l’acquisizione al demanio pubblico del tracciato, poi le modifiche al piano triennale delle opere pubbliche e all’elenco annuale dei lavori per il 2016.