Tappa a Vallombrosa fra il 17 e il 18 agosto, per i ciclisti che partecipano a questa manifestazione: percorreranno in tutto 1600 chilometri, attraversando sette regioni. Tra i partecipanti anche un figlinese
Parte questa sera la quarta edizione della "1001 Miglia Italia", da Nerviano, in provincia di Milano. È la più lunga Randonnée Ciclistica d'Europa, a cui prendono parte non solo ciclisti sulle bici 'tradizionali', ma anche tandem, triplette, tricicli e veicoli speciali.
Un percorso di circa 140 ore in sella, che porterà i partecipanti a pedalare su circa 1600 chilometri di strade di ogni tipo, in mezza Italia, toccando 7 regioni, 23 province e 143 comuni. La partenza alle 21 del 16 agosto, con gruppetti di una trentina di ciclisti distanziati fra loro di circa 10 minuti.
Fra i territori attraversati c'è anche il Valdarno, perché la "1001 Miglia" arriverà fino a Vallombrosa: il 17 agosto, per la precisione, nella sesta tappa che va dal punto di controllo di Dicomano a quello di Vallombrosa. E poi il 18 agosto sempre da Vallombrosa riprende la tappa successiva, che porterà i ciclisti fino a Chiusi, passando per la Setteponti da Reggello, toccando Pian di Scò, Castelfranco, Loro e San Giustino, in direzione di Arezzo.
Tra i partecipanti c'è anche un figlinese: si chiama Luigi Lazzerini, e per lui questa è la terza edizione della "1001 Miglia, ma ha all'attivo anche la partecipazione ad altre manifestazioni simili, tra le più note la Paris-Brest-Paris, e la London-Edinburg-London.