La segnalazione sui disagi vissuti dai residenti arriva da un cittadino della Canova, frazione che ricade nel territorio suddiviso tra Castelfranco Piandisco’ e Reggello. Un mese fa il cedimento di una volta di una cantina sottostante ha richiesto la chiusura della piazza nel punto di confine tra i due comuni.
“La chiusura immediata della piazza, ha di fatto tagliato fuori i residenti dalle proprie abitazioni, costringendoli a un disagio quotidiano che, con il passare delle settimane, si fa sempre più pesante e frustrante. Ciò che più preoccupa e indigna la comunità di Canova è il silenzio assordante che avvolge la vicenda. A distanza di oltre un mese dall’evento, le risposte concrete tardano ad arrivare. Questa situazione non solo paralizza la viabilità ordinaria, ma costituisce un gravissimo problema di sicurezza. L’assenza di spazi di sosta adeguati, unita alla congestione delle vie causata dalla chiusura della piazza, potrebbe impedire o ritardare in modo critico l’arrivo di mezzi di soccorso in caso di emergenza. È fondamentale che le autorità competenti, si facciano carico con urgenza della situazione di Canova. I cittadini di Canova meritano risposte chiare e tempi certi per la risoluzione di questa emergenza che sta paralizzando la frazione”.
E il Comune di Castelfranco Piandisco’ risponde e spiega attraverso il geometra Andrea Sordi, responsabile del settore lavori pubblici.
“La frana è avvenuta su una parte privata: sotto ci sono cantine private e ha ceduto parte della volta del muro di sostegno. Il condominio ha incaricato due tecnici per fare i rilievi e predisporre un progetto di consolidamento e ripristino. Ho parlato con loro e mi hanno detto che con molta probabilità in questa settimana avrebbero concluso tutte le indagini e le soluzioni progettuali da sottoporre poi al condominio e alle Amministrazioni comunali. Siamo in attesa che presentino la documentazione per capire poi anche le tempistiche”.
L’iter è a questo punto in mano ai tecnici nominati dal condominio anche se il Comune continua a monitorare e a prestare attenzione alla vicenda per risolvere quanto prima i disagi subìti in questo momento dai residenti.