Il gruppo di opposizione Insieme per Rignano attacca l’Amministrazione sul bilancio approvato in Consiglio comunale. “Un bilancio stracolmo di soldi, che sembra trasformare Rignano in una terra dove non piovono polpette, ma montagne di finanziamenti dalla Regione. Di questo siamo contenti anche noi, ma… non è tutto oro quello che luccica. Il vero problema? È l’incapacità tecnica e politica di spendere queste risorse e di realizzare i progetti annunciati nel programma elettorale, molti dei quali risultano persino già finanziati. A metà mandato, basta guardarsi intorno per rendersi conto che è stato fatto poco o niente”.
“Un esempio su tutti? L’Aquilone – continua la nota di Insieme per Rignano – il finanziamento è arrivato a gennaio 2023, il progetto è stato approvato solo ad agosto 2024 e ora (usiamo il condizionale) dovrebbero essere cominciati i lavori. Due anni per iniziare. E poi c’è la grande invenzione dell’Amministrazione Certosi: inserire a bilancio il progetto della scuola primaria e della piscina per un totale di 1,5 milioni di euro, con un finanziamento regionale da oltre 1 milione… prima ancora di sapere se la Regione li finanzierà davvero! Ad ottobre il Comune ha presentato questi due progetti al bando per l’efficientamento energetico (aperto a tutti i 273 comuni toscani), ma i risultati del bando saranno pubblicati solo nei prossimi mesi. E allora il sindaco Certosi che fa? Li mette a bilancio come se fosse già certo di vincere”.
“Nel bilancio – insiste il gruppo di opposizione – devono essere inseriti solo i finanziamenti certi, non ipotetici. Altrimenti i bilanci diventano libri dei sogni… e il bilancio di Rignano sembra proprio un sogno. Noi ci muoveremo: segnaleremo tutto alle Autorità competenti e chiederemo al Presidente della Regione perché il sindaco Certosi si è permesso di inserire a bilancio finanziamenti regionali non ancora assegnati”.
“E il Teatro Bruschi? Grande assente. Tanto acclamato in campagna elettorale, il teatro che dovrebbe essere restituito alla comunità non è presente né nel bilancio 2025 né in quello del triennio successivo. Eppure di soldi ce ne sono tanti… Forse il sindaco non riesce a trovare il modo? I cittadini meritano trasparenza. Essere onesti significa dire la verità e lavorare su ciò che è realmente progettabile e realizzabile. Perché solo ciò che è vero si può concretizzare. E noi continueremo a vigilare affinché questo avvenga”, concludono i consiglieri di Insieme per Rignano.