22, Dicembre, 2024

Bagarre in chiusura del Consiglio comunale di Figline e Incisa. Lite fra Venturi e Ciucchi, seduta sospesa

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Si è concluso in un clima di alta tensione il Consiglio comunale del 20 dicembre a Figline e Incisa. Un acceso diverbio nato fra i consiglieri comunali Venturi di Fratelli d’Italia e Ciucchi del PSI, ha portato il Presidente del Consiglio, Avila, a sospendere la seduta che poi non è più ripresa per mancanza del numero legale.

Il video della seduta ⤵️

Spiega il consigliere Enrico Venturi: “Durante la discussione della mozione sul Centro Storico presentata dal Capogruppo Buoncompagni, il Capogruppo Ciucchi ha chiesto la parola anziché per analizzare il merito dell’atto per attaccare le Opposizioni accusandole di mancanza di rispetto istituzionale perché poco prima avevano fatto mancare il numero legale dell’Aula in quanto la quasi totalità dei Consiglieri di Maggioranza erano usciti. Il Presidente del Consiglio Comunale ha quindi chiesto al Capogruppo Ciucchi di rimare sull’argomento e, vista l’insistenza dello stesso, alla fine è stato costretto a silenziarne i microfoni. In quel momento il Capogruppo Ciucchi ha offeso lo stesso Presidente del Consiglio Comunale. A quel punto sono intervenuto per replicare al Capogruppo Ciucchi stigmatizzando quanto detto dallo stesso Consigliere nei confronti del Presidente del Consiglio”.

“Il Capogruppo Ciucchi, anziché replicare dalla sua postazione, ha pensato bene di alzarsi, correre verso la mia postazione, mettersi viso a viso e con il dito puntato inveirmi contro con l’effetto di far intervenire immediatamente le Forze di Polizia Municipale presente in Aula.  Tutto ciò nel silenzio gravissimo ed imbarazzante del Sindaco, della Giunta , dei Consiglieri di Maggioranza e del Presidente del Consiglio Comunale che anziché prendere le distanze dal comportamento di Ciucchi si sono preoccupati di interrompere il Consiglio Comunale a differenza delle Opposizioni che subito hanno espresso la solidarietà nei miei confronti. Un tentativo di aggressione, un fatto di questa violenza è sempre inaccettabile ed intollerabile in qualsiasi luogo a maggior ragione in un’Aula istituzionale e a prescindere dal tipo di discussione in corso. Ringrazio la Polizia Municipale per il pronto intervento e i Consiglieri di Opposizione per la loro vicinanza”.

“Chiedo al Presidente del Consiglio di convocare immediatamente un Consiglio Comunale straordinario per stigmatizzare quanto accaduto, dove la Maggioranza e la Giunta possano prendere le distanze dai fatti occorsi ed il Capogruppo Ciucchi esprimere le proprie scuse nei miei confronti e soprattutto nei confronti di tutti i Cittadini in quanto fatti come questi colpiscono tutta la nostra Comunità”, conclude Venturi.

l capogruppo Silvio Pittori e i Consiglieri Giulia Mecacci e Luca Scrivanti, della Lista Civica Alleanza per Figline e Incisa Valdarno, in una nota esprimono “piena solidarietà al Consigliere di Fratelli d’Italia Enrico Venturi per l’aggressione subita durante il Consiglio Comunale di Figline e Incisa Valdarno ad opera del Consigliere socialista Umberto Ciucchi. Ciucchi, infastidito da critiche sul suo comportamento in aula, ha attraversato la sala con fare minaccioso, puntando il dito contro Venturi e urlandogli contro. Solo l’equilibrio di Venturi e l’intervento della Polizia Municipale, che ringraziamo, hanno evitato ulteriori escalation”.

“Tali comportamenti – continuano gli esponenti dell’opposizione – sono inaccettabili in un’aula consiliare. Grave anche il silenzio del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale, che non sono intervenuti e hanno persino tentato di giustificare l’aggressione, lasciando la responsabilità all’opposizione. Silenzio condiviso dagli esponenti del PD e della maggioranza, che non hanno censurato Ciucchi. Inaccettabile il gesto irrispettoso dell’assessore Gabrielli, che ha mimato una papera verso Pittori, dimostrando disprezzo per il ruolo istituzionale. Tali atti evidenziano una mancanza di sensibilità istituzionale e rispetto. Al Sindaco, già pronto a censurare l’operato dei Carabinieri al Circolo Ponterosso ma silente di fronte alle gravi condotte della propria maggioranza, ricordiamo che l’accidia è un peccato capitale, soprattutto quando finalizzata a salvaguardare equilibri politici”, conclude la nota firmata da Pittori, Mecacci e Scrivanti. “Auspichiamo un passo indietro del Presidente Avila, la sostituzione immediata dell’assessore Gabrielli e provvedimenti severi contro il Consigliere Ciucchi”. 

Replica in una nota il consigliere Umberto Ciucchi del PSI, che si rivolge in particolare a Pittori: “Sono qui per dire a Pittori che non mi nascondo, mi mostro e mi assumo le responsabilità del mio agire. Gli dico anche che non accetto le sue strumentalizzazioni e quelle dei suoi sodali della destra figlinese orfana della vittoria che in modo subdolo, falso e provocatorio, hanno inteso addossarmi fantomatiche offese rivolte alla persona del presidente del Consiglio Comunale. La registrazione audio-video della seduta del Consiglio dimostra in modo inequivocabile la correttezza delle mie parole prive di qualsiasi espressione offensiva non solo verso il presidente del Consiglio, ma anche nei confronti di tutti i componenti l’assemblea consiliare. Basta guardarla!”.

“Di fronte a questo modo inopinato, sleale e menzognero di comportarsi che aggredisce, questo sì, la dignità delle persone ho reagito alla provocazione del consigliere Venturi ammonendolo di non ‘mettermi in bocca parole che non ho detto’. L’ho fatto in modo determinato, fuori microfono, per dirgli più direttamente e da vicino la pochezza della sua disonestà intellettuale e la bassezza del suo comportamento. Ci troviamo di fronte ad un crescendo di provocazioni, di offese e di denigrazioni da parte di una destra mistificatrice della verità. Immaginate, se ci fosse stata davvero un aggressione fisica, come asserisce Pittori, se le conseguenze si sarebbero esaurite con il suo videomessaggio. Ma anche questo è la dimostrazione del livello infimo in cui precipitata questa destra e i suoi esponenti. Noi socialisti non ci lasciamo intimidire e continueremo a batterci contro, l’arroganza, la protervia e la cattiveria di questo modo di fare politica”, conclude il consigliere Ciucchi. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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