16, Agosto, 2024

Ferragosto in Valdarno: mercato, musei, musica. In tanti alla ricerca di un po’ di fresco in montagna

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Giornata di Ferragosto all’insegna del caldo anche in Valdarno. Per chi non è in vacanza ci sono alcuni appuntamenti di cui è possibile approfittare. 

A Vallombrosa, a partire dalle ore 16:00, la Sciacchetrà Street Band animerà il pomeriggio con un’esibizione itinerante davvero speciale. Un’esperienza unica tra musica, energia e divertimento! La band si sposterà per tutto il pratone di Vallombrosa, coinvolgendo i presenti con mini spettacoli e performance travolgenti, rendendo il pic-nic ancora più originale.

A Montevarchi invece si svolge regolarmente il Mercato Ambulante Settimanale, appuntamento dunque in piazza della della Repubblica per tutta la mattina, dalle ore 8,00 alle ore 13,00. Non solo: il Museo Paleontologico di Montevarchi giovedì 15 agosto sarà regolarmente aperto in orario 10-13 e 16-19 (ultimi ingressi mezz’ora prima della chiusura).

Ma per chi è alla ricerca di un po’ di fresco, le mete più ambite saranno in montagna: da Vallombrosa fino a Secchieta, o in Pratomagno. Due le raccomandazioni principali per chi sceglierà il Ferragosto al fresco. La prima è di non lasciare in giro rifiuti, portando via con sé a fine giornata tutto quanto o utilizzando i cestini e i cassonetti. La seconda, molto importante in questi giorni, è di prestare la massima attenzione a non innescare fiamme: anche una semplice sigaretta può dare origine ad un incendio, senza contare i barbecue, che devono essere accesi soltanto dove ci sono strutture appositamente attrezzate.

E per chi sceglie invece una escursione? Abbigliamento adeguato e scarpe da trekking, una app da scaricare sullo smartphone (112 where ARE U) e anche uno zaino con acqua e cibo. Sono queste alcune delle regole da seguire, come spiega Luca Pancioni, Disaster Manager e Coordinatore del Gruppo Maxi Emergenze Asl Toscana Sud Est. “La prima cosa che mi sento di consigliare è un abbigliamento adeguato ad affrontare temporali improvvisi e cali di temperatura, scarpe adatte al trekking, come scarponi da montagna o scarpe specifiche. Altro consiglio è di pianificare il percorso prima di partire scegliendo quello più adeguato alla propria esperienza e alle proprie capacità fisiche”.

“Inoltre sarebbe utile scaricare la App del 112 – continua il dr. Pancioni – attraverso la quale chiamare i soccorsi in caso di necessità. La App, infatti, ci permette di localizzare il luogo dal quale arriva la richiesta di soccorso inviando mezzi e personale nel punto indicato. La App è un supporto per i soccorritori che si completa con le informazioni telefoniche che vengono date agli operatori, una app che sarebbe utile avere sempre sul proprio telefono e non solo nelle escursioni. Inoltre è bene avere sempre una scorta di acqua, qualcosa da mangiare e qualcosa con cui coprirsi, una batteria di scorta per il telefono e una torcia”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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