11, Agosto, 2024

‘Torneremo Ancora’: Cristicchi e Amara nel concerto mistico in onore di Franco Battiato a San Giovanni Valdarno

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Un viaggio musicale alla ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, un rapimento mistico e sensuale tanto necessario nel tempo in cui viviamo. Lunedì 26 agosto, nella splendida piazza Masaccio di San Giovanni Valdarno, si terrà il concerto mistico “Torneremo ancora” di Simone Cristicchi e Amara, un evento di punta dell’estate sangiovannese, curato da Materiali Sonori per il Festival Orientoccidente. L’evento, che inizierà alle 21:15, è un omaggio al grande Maestro Franco Battiato, ispirato al suo repertorio mistico.

Simone Cristicchi e Amara, con grazia e rispetto, interpreteranno i messaggi spirituali che hanno reso immortale l’opera di Battiato. Questo concerto rappresenta un’occasione per riscoprire una preziosa eredità artistica, in una veste nuova, arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti. Sono trascorsi tre anni dalla scomparsa di Franco Battiato, uno dei più grandi artisti della musica italiana, il cui successo iniziò proprio a San Giovanni Valdarno.

Pochi artisti come Franco Battiato sono stati capaci di unire terra e cielo attraverso le loro opere, raggiungendo un’armonia capace di risvegliare e accarezzare l’anima. Pellegrino dell’Assoluto e rivoluzionario della musica, Battiato ha lasciato un patrimonio inestimabile in cui la forma canzone si sposa a una profonda tensione spirituale. Dal brano “L’ombra della Luce” a “La cura”, passando per “E ti vengo a cercare” fino a “Torneremo ancora”, il suo ultimo brano inciso, il titolo scelto per questo concerto non è casuale.

Sul palco, ad accompagnare Cristicchi e Amara, ci sarà il Maestro Valter Sivilotti al piano e i solisti dell’Accademia Naonis di Pordenone: Lucia Clonfero, Igor Dario, Alan Dario, U.T. Gandhi e Franca Drioli. Durante la serata, l’esecuzione dei pezzi sarà intervallata da letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato: Rumi, Gurdjieff, Ramana Maharshi, Willigis Jager e il teologo Guidalberto Bormolini.

“Secondo te, chi è il tuo pubblico?”: Mi chiese Battiato nel 2007.

Non lo so…

“Non è una questione di qualità o di numeri. Il tuo pubblico è gente che ti somiglia. Tanti o pochi che siano, non fa differenza: il tuo pubblico è formato da entità che vibrano alla tua stessa frequenza, e con i quali entri in connessione attraverso quello che esprimi con la tua arte”.

Entità, frequenza, connessione. Parole pronunciate in un torrido pomeriggio siciliano, e che influenzarono la mia vita, stimolandomi a costruire un percorso artistico all’insegna di un’estrema libertà.

Simone Cristicchi

Filippo Destrieri, storico collaboratore e tastierista di Battiato a Fabrizio Basciano (Il Fatto quotidiano) – “Partiamo per il tour aspettandoci al massimo mille, duemila persone, ma giorno dopo giorno crescevano sempre di più. D’improvviso, a San Giovanni Valdarno, ci dissero di aspettare per iniziare a suonare perché stava continuando ad arrivare gente: vennero in 20mila e fino al giorno precedente erano al massimo quattromila. Ogni volta che con Battiato passavamo da lì in autostrada mi diceva ‘Ti ricordi Filippo? Lì è nato il successo’”.

Il sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alla cultura Fabio Franchi:“Prosegue anche grazie a Orientoccidente la tradizione dei grandi concerti e dei grandi spettacoli a San Giovanni Valdarno. La nostra città si caratterizza nel Valdarno, fra Arezzo e Firenze, come sede di eventi fra i più autorevoli dell’estate e anche quest’anno chiudiamo il mese di agosto con lo strepitoso spettacolo di Cristicchi e Amara che cantano Battiato. Due indiscussi artisti che ricordano uno dei più grandi cantautori che l’Italia abbia avuto. Un omaggio doveroso a Battiato che ha un legame particolare con la nostra città: lui stesso ha ricordato in più occasioni come il suo grande successo sia nato proprio qua”.

Giampiero Bigazzi, Orientoccidente:“Concludiamo la ventesima edizione del festival Orientoccidente in grande stile con il concerto spettacolo di Cristicchi e Amara che omaggiano Franco Battiato, grande maestro che ha ispirato per decenni la musica italiana. Simone Cristicchi rivisita alcuni brani del maestro accompagnandoli con la lettura di alcuni testi cari a Battiato. Unafusione fra teatro e grande musica per una serata da non perdere”.

“È la libertà che ho sempre ammirato in Battiato”, rivela Simone Cristicchi presentando il progetto. “Gli devo molto, devo molto alla sua infinita grazia, al suo modo di concepire l’arte come ‘missione’ per aiutare la crescita e l’evoluzione spirituale dei propri contemporanei. Battiato è un punto di non ritorno: c’è un prima e un dopo di lui, nessun altro. È stato l’unico cantore di un divino che non ha mai saputo di incensi e sagrestie. Con questo progetto sento l’emozione e il privilegio di interpretare insieme ad Amara il suo repertorio mistico, e immergermi ancora più profondamente in quei messaggi che valicano i confini del tempo”.

“Viaggiare nella consapevolezza della coscienza lucida di Battiato è stato come spingermi oltre confine, un elevarsi a nuove frequenze, altri codici, altre certezze, alte visioni del Sé e della realtà circostante”, sottolinea Amara. “Una trasmutazione radicale, direi, per chi come me cerca verità e orizzonti nuovi da valicare. Grazie a Franco ho capito che è solo oltrepassando sé stessi che si può raggiungere quel ‘Centro di gravità permanente’ che tanto cerchiamo”.

“Avvicinarsi a un gigante come Battiato non è un compito facile. Simone Cristicchi e Amara possiedono la profondità d’animo necessaria per affrontare con successo questa sfida”, afferma Franz Cattini, fondatore di Imarts e storico manager di Franco Battiato.

I biglietti per il concerto (17 euro posto unico, 15 euro per i soci Coop e 14 euro online) possono essere acquistati presso la Pro Loco in piazza Cavour, la Materiali Sonori in via 3 novembre o presso la biglietteria in piazza Masaccio il giorno dello spettacolo. È disponibile anche la prevendita online al seguente link

 

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